Il nuovo album di Vasco Rossi non si intitolerà Cambia-menti, come l’ultimo singolo pubblicato dal rocker lo scorso 15 ottobre: il brano, che presumibilmente sarà contenuto nella tracklist del disco, non darà però il titolo all’intero progetto discografico il lavorazione in questi mesi a Los Angeles.
La conferma è arrivata dallo stesso Vasco Rossi che, stranamente propenso a raccontarsi, ha risposto su Facebook alle domande di un fan svelando alcuni dettagli sul nuovo album atteso tra il 2014 e il 2015.
Vasco Rossi ha voluto soddisfare la curiosità di lucioblasco95, un suo fan che ha chiesto se l’ultimo singolo darà anche il nome all’album e quanto il Blasco sia davvero cambiato in questi anni. L’artista non ha lasciato cadere la domanda e ha spiegato che l’album non si chiamerà Cambia-menti. Il motivo è molto semplice: “Il titolo è l’ultima decisione che si prende prima di finirlo e adesso siamo solo all’inizio“. Dunque non si avranno conferme sul titolo del nuovo album di qui ad un anno.
Nel suo ultimo clippino da Los Angeles, infatti, il rocker ha spiegato mostrato l’allestimento della sala di registrazione per il suo ultimo progetto ed ha spiegato, a chi chiedeva informazioni sulla data d’uscita, che per ogni album ha bisogno di lavorarci almeno un anno.
Ma Vasco Rossi ha risposto anche all’altra e più personale domanda del suo fan, raccontando il suo stato d’animo negli ultimi tempi: “Ogni giorno mi sveglio un po’ diverso. È da molto tempo ormai che ho cominciato la ‘mia’ rivoluzione e sono cambiato tanto, anche se per certi versi sono sempre lo stesso. Elaboro continuamente nuove strategie per affrontare i miei demoni e uso sempre la fantasia e l’immaginazione per fare progetti, affrontare e cercare di risolvere i problemi”.
Una maturità che Vasco Rossi sembra aver acquisito soprattutto negli ultimi anni, grazie al matrimonio con la storica compagna Laura e i problemi di salute che lo hanno portato a riflettere sulla sua vita: “Le esperienze portano sempre a nuove consapevolezze, punti di vista diversi, nuovi modi di vedere le cose – ha scritto il Blasco – Quelle ‘più dure’ possono essere sfruttate per togliersi delle menate, affrontare e vincere delle paure, fortificare se stessi e il proprio carattere… quando e se si sopravvive. Più che cambiato mi sento trasformato… profondamente“.