Nel giorno dell’uscita di 20 -The Greatest Hits, Laura Pausini presenta l’album con una lunga e simpatica intervista a RTL 102.5: ospite negli studi milanesi dell’emittente radiofonica, ai microfoni di Valeria Benatti ed Angelo Baiguini, la popstar ha presentato il best of, ha raccontato simpatici aneddoti della sua carriera e qualche dettaglio della sua vita personale, in attesa di partire per il The greatest Hits World Tour in giro per il mondo.
20 – The Greatest Hits è disponibile da martedì 12 novembre nei negozi e sulle piattaforme digitali. L’album è stato pubblicato in tre versioni, ha spiegato la Pausini a Rtl: “Oltre alla versione normale, c’è quella deluxe con un dvd girato nella mia Romagna, dove mostro i luoghi della mia vita, e poi il vinile con quattro dischi accompagnati da bellissime serigrafie“. L’album celebrativo dei suoi vent’anni di carriera contiene 38 tracce, tra cui 3 inediti, 12 duetti con grandi star internazionali, 7 brani rimasterizzati e 15 hit storiche rivisitate per questo importante anniversario. In tutte le versioni c’è un booklet in cui Laura Pausini racconta aneddoti e curiosità per ogni traccia: “Oggi i testi delle canzoni sono dappertutto su Internet, ho preferito raccontare cosa significa ciascun brano per me“.
Da una settimana è in rotazione radiofonica il secondo estratto dall’album Se non te, canzone dedicata alla forza dell’amore: “Non è nata per essere dedicata ad un figlio, ma quando la canto penso sempre a Paola. E’ una canzone dedicata a tutte le persone che hanno qualcuno per cui vivere davvero. L’ho scritta io, ma Niccolò Agliardi mi ha aiutato a mettere le parole in forma poetica“. In 20 – The Greatest Hits c’è anche la nuova versione di Non c’è, riarrangiata in “stile salsa” da Marc Anthony, con cui ha duettato in passato: “E’ una canzone che va forte in Latino America e ho chiesto a lui di aiutarmi a darle una nuova veste: alla fine è una salsa stile mazurka” ha scherzato la popstar, che spera di poter ballare su questa musica durante il tour e per questo sta prendendo lezioni di salsa.
A proposito del tour, per la prima volta Laura Pausini sarà sul palco con una grande orchestra e musicisti provenienti da tutto il mondo, con una scenografia molto ricca: “E’ giusto che chi paga tanto per un biglietto poi si goda un bello show da tutti i punti di vista: cercheremo di ricreare un’atmosfera teatrale nei palazzetti per coinvolgere il pubblico“. Sarà un live basato sulla musica, in cui canterà brani tratti da ogni disco della sua carriera, assicura Laura Pausini. Ospiti speciali? Per ora nessun accenno: “I miei special guest sono le persone pubblico“.
Infine Laura Pausini ha spiegato com’è nata la collaborazione con il maestro Ennio Morricone, che ha scritto la musica per la nuova versione di La Solitudine: “E’ una canzone che racconta la prima volta che sono stata lasciata, avevo 12 anni e Marco esisteva davvero, come il treno delle 7.30 che prendevo per vederlo, ho pensato di portarla a Sanremo perchè mi rappresentava. E’ talmente famosa che ero indecisa se inserirla nel greatest hits, ma volevo fare una cosa speciale“. Così ha chiesto al grande compositore di scriverle la musica: “Ho incontrato Morricone a casa sua e gli ho detto: Maestro so che lei non fa arrangiamenti per le canzoni altrui, ma le va di farne uno per La Solitudine, come se fosse un film?“. E il risultato è stato proprio questo: “Era una musica così bella che quasi non volevo più metterci le parole: cantare La solitudine è come stare in un film“.