Il calciomercato è ormai pronto ad aprirsi ufficialmente nelle prossime ore, e FIFA 18 non può che guardare con curiosità e interesse – e perchè no, anche un pizzico di preoccupazione – a quelli che saranno gli effettivi cambi di casacca che avranno luogo da qui alla fine di agosto: se nelle scorse settimane (e tutt’ora, ndr) tiene banco la situazione delicata che vede coinvolto l’uomo copertina del simulatore calcistico per il prossimo anno, Cristiano Ronaldo, con sirene inglesi che si fanno sempre più insistenti e lo vorrebbero lontano da Madrid, una situazione analoga, con esiti molto più “gravi” la si potrebbe avere per uno dei “razzi” di FIFA 17.
Stiamo parlando di Pierre Emerick Aubameyang, attaccante attualmente in forza al Borussia Dortmund e che potrebbe diventare una delle pesanti assenze di FIFA 18: il terzo calciatore più veloce in FIFA 17 (dietro a Theo Walcott dell’Arsenal e Matthis Bolly del Dusseldorf) sembrerebbe pronto per il suo approdo nella Super League cinese, una movimentazione che sposterebbe un sontuoso capitale di 70 milioni nelle casse del Borussia Dortmund con l’atleta che andrebbe quindi a guidare le offensive del Tianjin Quanjian. Il tutto ovviamente è dovuto all’assenza di una qualsivoglia licenza legata alla riproduzione digitale del succitato campionato orientale, con i vari campioni che hanno scelto una delle compagini impegnate nella lotta per il titolo cinese che ovviamente non avranno una propria riproduzione all’interno del simulatore calcistico targato Electronic Arts.
Assenze pesanti in FIFA 18, con Aubameyang che era presente tra i giocatori della Bundesliga selezionati per il Team Of The Season della passata stagione, e che andrebbe a incidere sulle scelte operate dai giocatori nella composizione della propria rosa.
Staremo quindi a vedere come effettivamente si evolverà il mercato nel corso delle prossime otto settimane circa, con l’attenzione degli utenti futuri di FIFA 18 che di certo sarà calamitata dalle situazioni decisamente roventi di Cristiano Ronaldo, Aubameyang e di tutti i top player pronti a lasciare i propri club.