Gianluca Grignani è l’ospite del martedì di Edicola Fiore. Il cantautore di Destinazione Paradiso ha raggiunto Fiorello al Bar Ambassador per cantare i suoi maggiori successi e per sottoporsi alle richieste del conduttore, che passano rigorosamente per il canonico playback all’interno del Bar. Per l’occasione, Grignani rispolvera Falco a Metà, mentre con Fiorello e Meloccaro interpreta Destinazione Paradiso. L’ospitata dell’artista arriva a qualche giorno dalle durissime polemiche scatenate dal suo ultimo live a Borgetto, nel corso del quale Grignani ha definito la serata una “pagliacciata”.
Secondo quanto riportato da Repubblica, che documenta l’avvenimento con un video, Grignani avrebbe scagliato uno sgabello ai margini del palco e si sarebbe innervosito per la presenza di una ballerina. Alla base delle polemiche scatenate dal cantante, ci sarebbe anche il numero dei partecipanti al live, appena 400 e troppo pochi per i gusti dell’artista.
Repubblica ha raggiunto telefonicamente la presentatrice della serata Marina Brugnano, che si è espressa con parole di profondo rammarico per quanto accaduto nella serata del 5 novembre:
“È stato un po’ imprevedibile l’atteggiamento dell’artista, perché ci sono state delle incomprensioni o non so che cosa. Lo sgabello non è stato tirato sui fan, ma ai margini del palco. Lui o gli organizzatori erano al corrente della presenza della ballerina sul palco. Io so chi ha parlato con il manager di Grignani per metterlo al corrente di queste esibizioni. Noi siamo delusi per com’è andato il concerto, anche relativamente ai fans che capisco perché per loro è un idolo, ma penso che l’educazione e il rispetto valgano molto più di qualsiasi altra cosa in questo mondo. Rivolgendosi al pubblico, ha affermato che la serata era stata una pagliacciata. Questo non fa che aumentare la nostra amarezza, perché per noi la serata non è stata una pagliacciata”.
L’Assessore Giuseppe Barbaro, invece, conferma l’intenzione di procedere legalmente contro l’artista nel caso in cui le sue dichiarazioni siano state lesive per l’immagine del Comune di Borgetto, che ha già provveduto ad acquisire immagini e audio dell’accaduto.