La Porta Rossa 3 andrà in onda da mercoledì 11 gennaio. Un’attesissima ultima stagione per la fiction Rai con Gabriella Pession nei panni del giudice Anna Mayer e Lino Guanciale in quelli di suo marito, il commissario Leonardo Cagliostro, ucciso durante un’azione di polizia.
Sono passati tre anni dagli ultimi eventi, e Cagliostro è ancora là, vaga come un fantasma per Torino e non ha mai attraversato la Porta rossa, che conduce all’aldilà. Intervistati da TV Sorrisi e Canzoni, i due attori hanno anticipato la prossima stagione per raccontare come si concluderà il viaggio di Anna e Leonardo.
“Anna ha affrontato la nascita della loro bimba da sola e ha cercato di conciliare il mestiere di magistrato con questa maternità arrivata in un momento difficile”, spiega la Pession. “Cagliostro ha mantenuto la sua promessa, non ha più interferito nella vita di Anna e della loro bambina”, dice Guanciale. “Tutti gli altri personaggi si sono evoluti. Lui invece è condannato a rimanere congelato in un mondo che non vuole. E questo non lo mette di buonumore…”
Cagliostro fa il padre “da puro spettatore”, dichiara l’attore a Sorrisi, e per lui è una vera “tortura”, come racconta: “E’ condannato all’estraneità completa rispetto a quello che accade ai suoi cari, che pure continua a seguire e osservare.” Tuttavia, nel primo episodio accadrà qualche cosa che lo farà tornare ad agire, nei suoi limiti, ovviamente.
La Porta Rossa 3 è piena di colpi di scena che riguarderanno tutti i personaggi. Lino Guanciale e Gabriella Pession infatti spiegano: “Ci si focalizza moltissimo sui personaggi portanti della storia per cercare, attraverso più colpi di scena, di far fare dei passi avanti a ognuno di loro”. Colpi di scena quindi ma anche “molte sorprese”, anticipa l’attrice a Sorrisi.
Manca poco quindi: La Porta Rossa 3 darà tutte le risposte ai suoi spettatori?