I vocali WhatsApp non piacciono a tutti, soprattutto nel caso siano estremamente lunghi. Eppure, gli sviluppatori del servizio di messaggistica continuano a migliorare la specifica funzione delle note audio integrandola anche dove prima non poteva essere utilizzata. Proprio in linea con questa strategia infatti, sappiamo che stanno che per arrivare proprio i vocali anche negli stati WhatsApp, per tutti gli smartphone.
La specifica novità era già apparsa in una beta Android ma il passo in avanti di oggi 25 novembre è un altro: l’informatore WABetaInfo ha scovato la stessa feature anche per iOS. Sia chi possiede un dispositivo con OS di Google sia chi ha un iPhone potrà presto utilizzare le note audio non solo nelle chat singole e di gruppo ma anche negli stati.
Come si potranno condividere i vocali WhatsApp negli stati? Le beta finora visionate non mostrano molti dettagli in merito, ma la modalità di condivisione non dovrebbe essere dissimile da quella di altre tipologie di contenuti pure finora utilizzati ossia note testuali e immagini. Nel momento in cui si tenterà di aggiungere una nota vocale come stato personale valido per 24 ore, semplicemente,bisognerà ricorrere alla ben nota icona del microfono e dunque procedere alla registrazione, per poi semplicemente inviarla.
Per chi già non digerisce i vocali WhatsApp e trova che sia davvero un incubo ritrovarsi le note vocali anche negli stati va detto che questi ultimi avranno almeno una lunghezza predefinita. Non potranno infatti essere più lunghi di 30 secondi. Il dono della sintesi sarà dunque utile per chi vorrà adoperarli anche giornalmente all’interno del servizio di messaggistica.
Vista la comparsa in beta della funzione, non ci sono dubbi sui lavori in corso per ottenere proprio la novità. Non disponiamo tuttavia di informazioni relative ai tempi esatti della novità che potrebbe comunque slittare ad inizio 2023.