Dopo una causa milionaria intentata nel 2020 Justin Bieber ritira la denuncia contro due utenti Twitter che lo avevano accusato di violenza sessuale. Lo rende noto NBC News che riporta le dichiarazioni dei legali della popstar.
La denuncia di Bieber nel 2020
Nel 2020 un account anonimo su Twitter aveva accusato Justin Bieber di violenza sessuale. La popstar avrebbe abusato di due ragazze, Danielle e Kadi in due episodi che avrebbero avuto luogo tra il 2014 e il 2015. La prima ragazza avrebbe subito molestie ad Austin, in Texas, durante uno show organizzato da Scooter Braun. La seconda, Kadi, sarebbe stata violentata a New York.
In un primo momento Justin Bieber aveva respinto le accuse con una nota pubblicata sui social, per poi passare alle vie legali intentando contro le misteriose accusatrici una causa da 20 milioni di dollari. L’artista, inoltre, sosteneva che la persona che lanciava le accuse su Twitter fosse la stessa per entrambi i racconti.
Justin Bieber ritira la denuncia
Come già riportato in apertura, la NBC scrive che gli avvocati di Justin Bieber hanno presentato la richiesta di archiviazione del caso presso la Corte Superiore di Los Angeles. Per il momento non è dato sapere se le parti – Bieber e le accusatrici – abbiano concordato una soluzione extragiudiziale.
Il mese scorso l’avvocato di Bieber Evan Spiegel insieme ai legali della controparte avevano tentato una mediazione che, però, non aveva avuto successo. Per questo era stata fissata un’udienza per il mese di maggio. La settimana scorsa, tuttavia, Justin Bieber ha ritirato la denuncia.
La redazione di NBC ha tentato di comunicare con una delle accusatrici, Khadidja Djibrine, per un commento ma non ha ottenuto risposta. Per il momento Justin Bieber non ha rilasciato dichiarazioni sui social. Ecco le parole dell’avvocato Spiegel:
“Justin ha deciso di andare avanti e archiviare la causa per diffamazione presentata nel 2020”.