Justin Bieber accusato di violenza sessuale intenta causa milionaria contro le presunte vittime dell’abuso, che ha già smentito categoricamente. Nei giorni scorsi, l’artista canadese era stato accusato di stupro tramite un account anonimo comparso su Twitter.
I nomi della accusatrici, che dovrebbero essere Danielle e Kadi, hanno ricostruito alcuni episodi che sarebbero accaduti tra il 2014 e il 2015, episodi in cui avrebbero subito le molestie di Bieber, che ha già respinto ogni tipo di accusa.
Secondo le indiscrezioni recenti riportate da Pitchfork, Justin Bieber ha giò intentato un causa milionaria contro le accusatrici. Le carte sono state visionate da Blast, che ne riporta parte del contenuto sottolineando la natura diffamatoria dell’accusa delle due presunte vittime, che avrebbero dichiarato il falso.
I documenti in possesso di Justin Bieber sembrano essere incontestabili ed è con questi che intende dimostrare la sua innocenza e la malafede di coloro che lo accusano con menzogne scandalose e fabbricate. L’artista ritiene inoltre che l’account Twitter dal quale sono partite le accuse potrebbe essere gestito dalla stessa persona. Intanto, è già partita la causa per le due accusatrici certe.
Il primo account incriminato dovrebbe corrispondere a quello di una ragazza di nome Danielle, che avrebbe subito abusi sessuali da parte di Justin Bieber in occasione di un evento ad Austin, in Texas, organizzato dal celebre manager dell’artista canadese, Scooter Braun. Il secondo racconto è invece quello di Kadi, che ha raccontato di essere stata molestata a New York.
Justin Bieber, che inizialmente aveva scelto la riservatezza, ha deciso poi di intervenire per dirsi estraneo a ogni accusa e precisare di avere intenzione di intraprendere un’azione legale contro coloro che l’hanno accusato sui social. Le prime indiscrezioni parlano di una causa da 20 milioni di dollari, 10 per Danielle e 10 per Kadi, proprietaria del secondo account.