Amadeus torna sul caso Morgan dopo l’esclusione da Sanremo 2021, vissuta da Marco Castoldi con grande delusione. Il direttore artistico, sentito da Fabrizio Biasin di Libero, ha raccontato cosa sia successo nel momento in cui ha deciso di comunicare la sua esclusione dalla rosa dei Campioni.
Dalle dichiarazioni rese da Morgan, poteva sembrare che Amadeus avesse promesso a Marco Castoldi di essere presente tra i 26 Big: “Bugia. Gli ho solo detto di mandare, se ce l’aveva, un brano da sottopormi. A lui come a tanti altri. Me ne ha mandati cinque. Ho ritenuto che non fossero giusti per il mio Festival”.
Morgan ha inoltre dichiarato che Amadeus gli avrebbe offerto di partecipare ad AmaSanremo a titolo gratuito, per poi essere ammesso nella rosa dei Campioni della prossima edizione della manifestazione, in programma dal 2 al 6 marzo: “Questa cosa è solo nella sua testa, come quella di lui che avrebbe lavorato gratis, non mi sarei mai permesso…”.
Alle accuse di non essere un tecnico, né un artista, Amadeus risponde seccamente: “Non sono d’ accordo. Un direttore artistico deve sapere cosa può funzionare e cosa no a prescindere dalla tecnica. Un direttore artistico ha una visione personale del suo Festival e sceglie seguendo i suoi criteri. E comunque non sempre un grande allenatore è stato un grande giocatore. Guarda Mourinho…”
E sugli insulti, racconta: “Mi ha mandato degli insulti in privato che… Meglio far finta di niente, guarda. Peccato, perché a parlare di musica è bravissimo, ma poi il dato di fatto è che si arrabbia con tutti”.
Amadeus ha anche raccontato della scelta di aver inserito Bugo nella rosa dei Big, spiegando di averlo scelto per il valore della canzone. Il conduttore e direttore artistico ha anche specificato che se avesse voluto alimentare la polemica a scapito della gara, avrebbe potuto chiamare anche Morgan.