Nella terza giornata il Festival di Sanremo 2024 è finalmente rientrato nei canoni ufficiali: le polemiche su John Travolta sono riuscite a far perdere la calma ad Amadeus, che durante la conferenza stampa di giovedì 8 febbraio ha risposto con stizza ai giornalisti che chiedevano delucidazioni sul caso. Cos’è successo?
Le polemiche su John Travolta
Mercoledì 7 febbraio John Travolta è stato il super ospite internazionale del Festival di Sanremo. Il divo di Hollywood indossava un paio di scarpe del marchio U-Power di cui è testimonial, per questo si è pensato che la sua apparizione servisse anche come sponsor del brand. A stuzzicare i commenti è stata anche la frase pronunciata da Amadeus: “Don’t worry, be happy”, un adagio oltremodo noto nonché titolo del grande classico di Bobby McFerrin.
Eppure le stesse parole compongono lo slogan di U-Power. I giornalisti presenti durante la conferenza stampa chiedono spiegazioni al conduttore e direttore artistico del Festival.
La replica di Amadeus
In primo luogo, Amadeus ha precisato che quel “don’t worry be happy” non era previsto e nemmeno si trovava sul copione. Soprattutto, il conduttore dice di non essere mai stato al corrente che quello fosse lo slogan del marchio di cui John Travolta è testimonial.
“Mi sembra più un ‘Sta andando tutto bene, dove possiamo andare a trovare una stron*ata per fare polemica?’. È venuto a rimborso spese, ci ha ripensato all’ultimo, non ha preso 400mila euro. Non è colpa mia che gliel’ho proposta, lui all’inizio aveva accettato. Poi in quel momento non l’ha sentita sua”.
Sulla vicenda si è pronunciato anche U-Power, che in una nota stampa ha chiarito: “L’attore, come noto, è testimonial dell’azienda dall’estate del 2023. La partecipazione al Festival di Sanremo è frutto di un accordo tra la Rai e l’attore del quale U-Power non è in nessun modo parte in causa“.