Dopo 5 stagioni Le Ragazze del Centralino dicono addio al pubblico di Netflix affrontando la sfida di raccontare uno dei periodi storici più drammatici di Spagna: dopo la Guerra Civile che è stata al centro dei primi cinque episodi, il regime franchista coi suoi campi di concentramento e la repressione dei diritti umani fondamentali è lo scenario che accompagna il finale di questo period drama, la prima produzione spagnola di Netflix.
La seconda parte della quinta ed ultima stagione de Le Ragazze del Centralino debutta su Netflix il 3 luglio e il cast assicura che sarà una conclusione perfetta per la saga delle centraliniste della Compagnia dei Telefoni di Madrid che ha attraversato un decennio.
Dopo aver vissuto gli anni Trenta tra battaglie per l’emancipazione e drammi passionali, Lidia (Blanca Suárez), Marga (Nadia de Santiago), Carlota (Ana Fernández) e Óscar (Ana Polvorosa) affrontano l’ultima battaglia per la libertà, quella dall’oppressione del regime di Francisco Franco. La privazione dei diritti umani operata dalla dittatura è personificata nell’antagonista per eccellenza della serie, Doña Carmen (Concha Velasco) che in quest’ultima stagione è la reggente del campo di concentramento in cui viene rinchiusa Lidia, mentre fuori Francisco (Yon González), Marga, Carlota e Sara cercano disperatamente di salvare lei e le altre detenute. La matriarca dei Cifuentes, dopo il suicidio del figlio Carlos (Martiño Rivas), farà di tutto per vendicarsi della nuora, costretta a subire le torture dei campi di rieducazione per gli oppositori del regime.
Parlando alla stampa spagnola dell’ultima parte de Le Ragazze del Centralino 5 in arrivo il 3 luglio, le protagoniste hanno assicurato che ci sarà molta azione, ma anche “più morte” che in precedenza. La trama parte sette mesi dopo la fine della Guerra Civile e l’instaurazione del regime, evidenziando ancora una volta quanto sia stato importante il contributo delle donne nell’opposizione alla dittatura nonostante le condizioni di privazione delle libertà fondamentali. A guidare la ribellione sarà come sempre Carlota, lo spirito rivoluzionario del gruppo: è lei, da sempre, ad incarnare l’anelito all’emancipazione femminile del tempo.
Nadia de Santiago, interprete del personaggio di Marga che nella serie è in attesa del primo figlio, ha dichiarato all’agenzia di stampa spagnola EFE che quest’ultima “sarà una stagione in cui il legame di amicizia, che le ragazze avevano in precedenza, si rafforzerà maggiormente perché gli eventi sono più complicati e persone come Doña Carmen renderanno loro la vita molto più difficile. L’amicizia sarà ciò che emergerà di più. Combatteremo tutti insieme, in comunità“. Secondo l’attrice, la serie avrà un finale “eccezionale, dignitoso, giusto“.
Nel descrivere il finale le fa eco la protagonista Blanca Suarez, che assicura sarà “fortissimo“, mentre Ana Polvorosa promette una fine “perfetta, impressionante e necessaria“.