Il Commissario Montalbano è inarrestabile. Lunedì 9 marzo ha debuttato la nuova stagione della fiction Rai, da sempre campione di ascolti. Anche stavolta, le indagini del personaggio interpretato da Luca Zingaretti – che quest’anno si è anche calato nei panni del regista – hanno registrato un boom.
L’episodio Salvo amato, Livia mia è stato visto da 9.377.000 spettatori pari al 39.0%. Numeri leggermente in calo rispetto la passata edizione, ma che hanno una giusta motivazione. Il primo appuntamento del 2020 con Montalbano è andato in onda in leggero ritardo, per lasciare giustamente spazio al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che su in diretta su Rai1, ha annunciato le nuove misure restrittive dopo l’emergenza Coronavirus. L’intervento è durato 20 minuti, ragione per cui Montalbano è stato trasmesso a partire dalle 22 circa.
Al secondo posto degli ascolti del 9 marzo si piazza lo speciale di Stasera Italia Rete4, guardato da 2.342.000 spettatori e l’8.5% di share. Terzo gradino del podio per il film su Canale5 Geostorm, con 1.941.000 di spettatori (7,8% share). Su Rai 2 Tg2-Post ha registrato 1.999.000 telespettatori (pari al 6.61% share). Chiudono il film Tre uomini e una gamba su Italia 1 con 1.619.000 (con 5.8% di share), il film Grace di Monaco su Rai3 con 604mila spettatori (2,1%) e infine Eden un pianeta da salvare su La7 con 383mila e 1,9% di share.
Nonostante lo slittamento d’orario, il Coronavirus non è riuscito a fermare il commissario più amato del piccolo schermo, anzi lo ha aiutato. Il boom di ascolti premia, ancora una volta, uno dei prodotti televisivi più amati dagli italiani. Questa edizione presenta delle novità, a cominciare dalla regia. Dopo la scomparsa di Alberto Sironi, che fino allo scorso anno aveva diretto le storie del commissario più famoso del piccolo schermo, Luca Zingaretti aveva deciso di prendere in corsa le redini di un progetto televisivo tra i più complessi e apprezzati. Tra gli sceneggiatori, oltre al grande Andrea Camilleri, Francesco Bruni, Salvatore De Mola e Leonardo Marini.
L’attore, durante l’anteprima de Il Commissario Montalbano 2020, dichiarò che la regia era stata “una bella esperienza quanto dolorosa. Non c’era giorno in cui non mi chiedevo cosa avrebbe detto Alberto o Andrea. Credo che di mio c’è una melanconia dolce che è lo spirito con cui ho diretto gli ultimi due perché mentre giravamo Andrea era in ospedale. Con Alberto di dicevamo che sarebbe tornato prima della fine delle riprese, ma non è stato così. Ringrazio anche tutti i colleghi. Quando ho preso in mano la regia ho detto ‘se non mi aiutate, non ce la faccio’.”
L’episodio trasmesso ieri sera, Salvo amato, Livia mia, è stato proiettato in anteprima assoluta al cinema per tre giorni. Un’iniziativa che ha avuto un ottimo riscontro di pubblico. Metà del ricavato è stato inoltre devoluto all’ospedale Spallanzani di Roma per il Coronavirus, e il resto alla onlus Ape, l’associazione pazienti ematologici del Sant’Andrea.
Il prossimo appuntamento con Il Commissario Montalbano 2020 è per il 16 marzo, quando andrà in onda il secondo e ultimo episodio di questa nuova edizione, intitolato La rete di protezione.
- Zingaretti, Bocci, Bergamasco, Mazzotta (Actor)