Quando dico che sono un miracolato lo penso davvero…, inizia così il messaggio che Francesco Kekko Silvestre dei Modà scrive ai fan attraverso la pagina Facebook ufficiale del gruppo.
Il motivo è molto semplice: i Modà hanno tenuto due concerti sold out negli stadi più prestigiosi della penisola e il frontman del gruppo si sente ancora molto fortunato.
Non è da tutti conquistare lo stadio Olimpico di Roma e lo Stadio San Siro di Milano e i Modà vantano all’attivo il prestigio di averlo fatto.
Credo che nel mondo pochissime persone potranno mai trovarsi dentro uno stadio pieno, circondati da cosi tanta gente da farti sentire cosi tanto vicino a loro quanto perso, continua Kekko Silvestre prima di interrogarsi sui motivi di una simile fortuna che gli ha dato la possibilità di vivere, con il suo gruppo, un’immensa gioia ed emozione, ineguagliabile.
Credo non sia nemmeno una questione di bravura o di forza delle canzoni…ci sono tantissimi bravissimi artisti nel mondo che non hanno avuto fortuna, o magari non l’hanno cercata fino in fondo…
E allora come mai proprio i Modà hanno avuto una simile occasione? Francesco Silvestre non ci fa attendere ancora molto e spiega prontamente il suo punto di vista: Credo che certe cose accadono perchè una serie di eventi, persone e situazioni si ritrovano in un momento ben preciso…in quel momento perfetto, così perfetto da permettere che certe cose accadano…
Poi, umile, racconta di non sentirsi meglio di prima né migliore di tutti gli artisti talentuosi che non hanno avuto la stessa opportunità. Si sente però fortunato nell’aver vissuto due concerti che non dimenticherà mai, insieme a migliaia di fan che porterà sempre ben impressi nel cuore.
Non mi sento più bravo di prima sono sincero e nemmeno migliore di tanti altri artisti, mi sento solo più fortunato per avere assistito ad un miracolo e ad averlo provato sulla mia pelle…a volte mi chiedono cosa provo a stare li sopra…e io non so rispondere…forse provo la stessa cosa che provate voi quando state li sotto…paura?anche…si molta…quella fa parte del gioco, ti aiuta a rimanere concentrato e a capire che questo lavoro lo puoi fare ancora…la paura va rispettata, mai sottovalutata.
Vi amo, buonanotte romantici.
K.