Sono 25 gli artisti di Kessisoglu & Friends in C’è da fare per Genova, singolo disponibile per il download dal 22 febbraio e il cui ricavato andrà a sostegno delle popolazioni colpite dal crollo del Ponte Morandi avvenuto il 14 agosto scorso e nel quale hanno perso la vita 43 persone.
Il brano è scritto e composto da Paolo Kessisoglu e raccoglie una serie di big della musica italiana che hanno voluto prendere parte al progetto a cominciare da Annalisa per continuare con il ritorno di Ivano Fossati. Il ricavato sarà devoluto in favore della Occupy Albaro per la riqualificazione dei territori della Valpolcevera.
Il progetto artistico è stato realizzato grazie al supporto di Oro Saiwa, storico marchio genovese che ha permesso la realizzazione del brano. Tra gli obiettivi dell’associazione, c’è anche quello di poter costruire un centro polisportivo che possa dare respiro al territorio ferito dalla tragedia.
Spiega Kessisoglu:
“Il giorno del crollo del ponte Morandi mi trovavo lontano negli Stati Uniti e non potendo fare nulla, trovato un pianoforte in una libreria di San Francisco, mi sono seduto e ho scritto questa canzone per Genova di getto. Le note scivolavano giù dalle mie dita senza fatica, erano l’espressione della mia incredulità e del mio sgomento. Tornato in Italia ho ripreso quelle note che mi erano rimaste dentro e ho scritto il testo. Ne è nata una canzone d’amore per la mia città, uno stimolo a non mollare, a non chiudersi ma ad aprirsi chiedendo aiuto in un momento difficile”.
Questi sono gli artisti che hanno preso parte al progetto di Paolo Kessisoglu e che è disponibile dal 22 febbraio. Il singolo era stato annunciato qualche giorno fa con i nomi dei primi cantanti coinvolti che di seguito sono riportati per intero.
Annalisa, Arisa, Boosta, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Gino Paoli, Giorgia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Izi, J – Ax, Joan Thiele, Lo Stato Sociale, Luca Carboni, Malika Ayane, Mario Biondi, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Max Gazzè, Nek, Nina Zilli, Nitro, Raphael Gualazzi, Ron e Simona Molinari.
Di seguito, invece, il testo e l’audio del singolo che Paolo Kessisoglu ha voluto dedicare alla città di Genova dopo il disastroso crollo del Ponte Morandi del 14 agosto scorso.
TESTO C’è da fare di Kessisoglu & Friends
Genova città da capire
Genova aria da bere
Genova nuvole e sale e vento a imperversare
Genova da perder la via solo vicoli e nicchie
Che alla fine dei giovi ci si stappa le orecchie
Quando finite le curve
Finalmente si schiaccia il pedale
Con il buio negli occhi all’improvviso c’è il mare
E una luce che esplode non la riesci a guardare
Poi ti affacci sul porto dalla sopraelevata
Elevata di poco che sfrega i palazzi
Qui si guida un po’ storti perché si guarda il mare
È come far geometria senti il mondiale
Genova è grigia non ti sorride
È lontana è interrotta è il Bisagno
È troppo corta la pista è un rumore continuo
A noi piace così lo chiamiamo mugugnoE allora vieni qui
Togliti quel muso e fatti abbracciare
Sto vento freddo che soffia ti voglio scaldare
Sei sempre la stessa ma se stavi male
Me lo potevi dire
Me lo potevi dire
Ma adesso basta parlare c’è da fareE chi vive vicino al porto sa di non credere mai
Le promesse dei politici a quelle dei marinai
Che più di chi mette un like serve chi mette la faccia
Che non esistono stranieri solo gente che viaggia
Sei respiro di onde marea di commerci
sei natura che bussa dai caruggi del centro
sei l’insegna dei posti che a distanza ritrovi
sei città che non cambia come i veri orgogliosi
c’è una cosa che mi manca
come l’aria come il cielo in una stanza
e allora vorrei fermare chi urla chi viaggia
per sentire solamente il rumore del mareE allora vieni qui
Togliti quel muso e fatti abbracciare
Sto vento freddo che soffia ti voglio scaldare
Sei sempre la stessa ma se stavi male
Me lo potevi dire
Me lo potevi dire
Ma adesso basta parlare c’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da farePerò poi ti accorgi degli sbagli quando è tardi
E per scusarti e per rimarginarsi i tagli
Gente di mare e d’onore che le dà valore
È ora di fare non di pensare a chi ha ragioneC’è da fare
C’è da fare qui
C’è da fareCol vento con le risacche
giallo come casacche
vicolo dopo vicolo dicono sei ignorante
scusa ma fai il politico vuoi fare il cantanteC’è da fare
C’è da fare qui
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare
C’è da fare qui
C’è da fare
C’è da fare