Arisa si è aggiudicata la vittoria di Sanremo 2014 nella finale meno vista della storia della kermesse: Controvento, scritta dal suo ex compagno Giuseppe Anastasi, ha trionfato sbaragliando la concorrenza dei più originali Renzo Rubino e Raphael Gualazzi.
Sarà stata l’incredulità o la grande emozione, ma sul palco durante e dopo la premiazione Arisa è parsa poco felice o comunque non troppo entusiasta: qualche sorriso, nessuna lacrima, sguardi spaesati e una reazione misuratissima. Quasi era parsa più felice per il secondo posto de La Notte nel 2012.
“Tutto ok, sono contenta, sono veramente felice” si è limitata a dire la trionfatrice di Sanremo 2014. “Non vi meravigliate, io non mi scompongo” sono state le sue parole. Una vittoria a sorpresa ma non troppo, per un podio che ha certificato il successo di artisti tutti provenienti dall’esperienza di Area Sanremo. “Vorrei fare i complimenti a Raphael e a Renzo, è molto bello dividere il palco con loro” ha detto Arisa.
ARISA PREMIATA A SANREMO 2014: IL VIDEO DOPO LA VITTORIA
Controvento, canzone sanremese più ascoltata su Youtube, secondo Arisa ha vinto perchè “estremamente pop come lo è il Festival di Sanremo, è giusto che abbia vinto io“. Sulla sua scarsa emotività nel ricevere la premiazione, Arisa prova a fugare i dubbi nella conferenza stampa notturna dopo la finale: “Volevo vincere: se siamo qui e facciamo questa maratona, è inutile fare la corsa e poi voler scansare il traguardo. Se si corre il traguardo si taglia. Sono calma perchè io mi agito quando devo cantare“. E se non è apparsa molto entusiasta è soprattutto per il gran parlare che si fa dei risultati. Arisa vorrebbe abolire “i pronostici“, perchè quest’overdose di informazioni “ti rovinano la sorpresa (alludendo forse anche al fatto che la vittoria viene comunicata già nel backstage, nda). Questa dovrebbe essere la fiera della musica, gli artisti dovrebbero portare qui i loro progetti e basta“.
La sua è una canzone melodica ma orecchiabile, certamente più classica rispetto al sound innovativo di Raphael Gualazzi e all’estro cantautorale di Renzo Rubino. Due aristi con cui Arisa è lieta di aver condiviso la finalissima: “Hanno fatto una grande ricerca e lo sforzo di portare qualcosa di nuovo sul palco dell’Ariston“.
“Lo scopo più grande, suonare e divertirsi in quest’esperienza, lo abbiamo raggiunto – ha dichiarato Gualazzi, confermando che il suo partner The Boody Beetroots sul palco non si è mai tolto la maschera, nemmeno con lui – E’ un onore essere sul podio, grazie a chi ha reso questo possibile“. Soddisfatto anche Renzo Rubino,che si è detto “stanco ma felice per il risultato” e che stasera sarà ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa.