Vasco Rossi va in pensione ma a smettere di cantare non ci pensa nemmeno. Il rocker di Zocca oggi sessantaseienne, dopo quarant’anni di onorata carriera e altrettanti contributi versati nelle casse dello Stato, ha raggiunto il diritto ad ottenere l’erogazione della pensione da lavoro.
Quarant’anni esatti sono passati da quando nel 1978 il suo primo album …Ma cosa vuoi che sia una canzone…, fece il suo debutto grazie alla piccola etichetta edizioni musicali Sarabandas in poche migliaia di copie, visto che nessuno si aspettava potesse diventare l’esordio discografico della più grande rockstar italiana.
Quarant’anni celebrati nel luglio 2017 con un altro traguardo, l’ingresso nel Guinness dei Primati Mondiale per il record di presenze (225mila) a Modena Park per la maratona musicala celebrativa dell’anniversario di carriera.
Quando nel 2011 quando Vasco dichiarò al Tg1 di voler dare le dimissioni da rockstar decretando “felicemente conclusa la mia straordinaria attività, trentennale, di rockstar” stava in realtà prendendosi soltanto una pausa dal fronte del palco, per affrontare problemi di salute e rimettere ordine nella sua vita. Missione più che compiuta visto che negli anni successivi è diventato sempre più salutista, atletico, pronto a rimettersi alla prova con tour nei palazzetti e negli stadi.
Ora, nonostante il traguardo contributivo raggiunto, si può dire che Vasco Rossi va in pensione ma solo formalmente, visto che non ha alcuna intenzione di lasciare la scena ad altri: “Voglio morire sul palco“ ha dichiarato di recente in un’intervista alla vigilia delle due date baresi del suo ultimo tour, il VascoNonStop Live 2018 negli stadi.
E proprio il nuovo marchio di fabbrica del rocker, nato dopo l’era del LiveKom, tornerà il prossimo anno ad animare nuovamente le città italiane (presumibilmente ancora negli stadi) con nuovi concerti. L’annuncio ufficiale non è ancora arrivato, ma i proclami del Blasco che guardano al nuovo anno con l’intenzione di non fermarsi e di tornare sul palco sono una chiara conferma dei suoi progetti futuri. Vasco Rossi va in pensione per l’Inps, forse, ma non per il palcoscenico e per la sua “combriccola”, che non ha alcuna intenzione di immaginare il rocker come un pensionato dalla vita ritirata.