Dopo tante voci e rassicurazioni da parte del colosso coreano, abbiamo finalmente notizie certe e date ufficiali da prendere in considerazione per il Samsung Galaxy S23, con un chiaro riferimento all’aggiornamento che non si limita a portare con sé la nuova interfaccia One UI 6.1. Di suo, infatti, il pacchetto software potrebbe non essere quello che garantisce la svolta al top di gamma lanciato sul mercato poco più di un anno fa, ma come accennato nei giorni scorsi con un altro articolo, si tratta della tappa fondamentale per cominciare a testare le funzioni AI che abbiamo imparato a conoscere di recente tramite i nuovi Samsung Galaxy S24.
Riscontri certi sulla data di uscita per Samsung Galaxy S23 con l’aggiornamento One UI 6.1 che contiene funzioni AI
Quali sono le indicazioni trapelate in queste ore? Quasi a voler smentire tutti scettici, convinti ormai che potesse esserci un ritardo sulla tabella di marcia inizialmente stabilita dal colosso asiatico, giunge in queste ore la conferma ufficiale a proposito della data di uscita per Samsung Galaxy S23 e per il più atteso tra gli aggiornamenti. Già, perché come riporta SamMobile avremo la possibilità di testare tutti i plus connessi all’interfaccia One UI 6.1 a partire dal prossimo 28 marzo. Con tutto quello che ne consegue sul fronte AI, anche per gli utenti italiani.
L’annuncio odierno è figlio fondamentalmente di una notifica che la divisione cinese ha iniziato a diffondere ai propri clienti nel corso del fine settimana che ci siamo appena lasciati alle spalle. Insomma, ci sono pochi dubbi sul fatto che il Samsung Galaxy S23 sia ormai pronto ad accogliere l’aggiornamento più chiacchierato del momento, in attesa di capire se ci saranno delle privazioni rispetto alle funzioni integrali concepite per il Samsung Galaxy S24. Sperando naturalmente che il rollout per l’Italia possa partire già nella giornata di giovedì.
Di sicuro, a cavallo di Pasqua capiremo già se il Samsung Galaxy S23 sia in grado o meno di farci vivere un’esperienza di utilizzo simile a quella del suo successore sul fronte dell’intelligenza artificiale.