Nonostante siano ormai certi i prossimi iPhone 16 con display più estesi dei predecessori, non c’è da preoccuparsi sulle dimensioni complessive dei melafonini. Per compensare pannelli più ingombranti che mai, si sta pensando a delle cornici davvero sottilissime per i prossimi telefoni Apple: il tutto grazie ad una nuova tecnologia.
I primi rendering 3D dell’iPhone 16 Pro e 16 Pro Max diffusi nelle scorse settimane hanno mostrato i display dei due prossimi melafonini con diagonali (rispettivamente) da 6,27″ e 6,85″. Se questi parametri fossero poi confermati dalla realtà dei fatti, il salto rispetto all’attuale generazioni di smartphone di punta Apple sarebbe davvero importante, visto che iPhone 15 Pro e Pro Max misurano 6,1 e 6,7 pollici. Secondo il sito asiatico Sisa Journal-E, per far fronte al tentativo di contenere le dimensioni dei telefoni, Apple starebbe ricorrendo alla tecnologia “Border Reduction Structure” (o BRS), pensata appositamente per la progettazione di bordi sottilissimi.
Non sappiamo esattamente in cosa consiste la nuova tecnologia per bordi sottili ma, sempre secondo fonti asiatiche, gli iPhone 16 Pro e 16 Pro Max misureranno rispettivamente 149,6 x 71,45 x 8,25 mm e 163 x 77,58 x 8,25 mm. Insomma, nonostante i pannelli ben più vistosi, la differenza con la generazione di melafonini premium di quest’anno sarebbe minima, ossia i telefoni sarebbero solo 3 mm più alti e 1 mm più larghi. Andando in questa specifica direzione, Apple avrebbe pensato davvero a tutto. Nonostante i bordi estremamente ridotti, gli esperti avrebbero posto rimedio anche al problema della necessaria dissipazione del calore del telefono con qualche intervento di natura progettuale.
A fronte dell’importante rivoluzione per gli iPhone 16 Pro e Pro Max, gli iPhone 16 e 16 Plus dovrebbero mantenere le stesse dimensioni dei display dei predecessori. Per questo motivo, la tecnologia per cornici sottilissime potrebbero essere solo destinata ai modelli top di gamma assoluti dell’azienda di Cupertino.