Stanno prendendo piede nuovi scenari, a proposito del cosiddetto errore 0x80070643 connesso ad un recente aggiornamento di Windows 10. Come tanti utenti sanno, si tratta di un upgrade da sempre identificato dai vari PC compatibili presenti sul mercato, ma al momento dell’avvio del processo di installazione, puntualmente compara un messaggio di errore che non consente di portare l’intera procedura. Si tratta di un’anomalia nota a Microsoft, per la quale attendiamo da più di un mese un fix utile per metterci alle spalle l’intera vicenda. Tuttavia, di recente hanno preso piede nuovi scenari.
Gli ultimi riscontri sul persistente errore 0x80070643 legato ad un aggiornamento di Windows 10
Dopo le informazioni che abbiamo portato alla vostra attenzione nelle scorse settimane, prendono piede nuovi scenari per il pubblico coinvolto. In pratica, scavando nelle varie community legate al mondo di Windows 10, si scopre che in realtà a detta di Microsoft il tanto diffuso errore 0x80070643 possa essere generato in qualche modo da un limite delle nostre macchine. Il motivo? Ad un certo punto i tecnici parlano della possibilità che lo spazio libero disponibile nella partizione riservata al sistema non sia sufficiente.
Qualora questa tesi dovesse essere confermata, non vi sarà alcun fix utile per archiviare il bug. Siamo pertanto in una sorta di limbo, per il quale al momento facciamo fatica a trovare una via d’uscita. Saranno importanti i prossimi giorni per compredere se da Microsoft arriveranno effettivamente delle soluzioni per mettersi alle spalle una volta per tutte l’errore 0x80070643. Diversamente, dovremo rifarci necessariamente a software di terze parti per liberare memoria nella partizione.
Tutto sarà più chiaro a stretto giro, in merito a chi, ancora oggi, registra problemi con l’aggiornamento 0x80070643 da associare a Windows 10.