Dietrofront: Kanye West chiede scusa alla comunità ebraica dopo essersi macchiato di antisemitismo con diverse esternazioni inequivocabili nell’ultimo anno. Lo fa, Ye, con un messaggio scritto in ebraico e pubblicato sulla sua pagina Instagram.
Kanye West chiede scusa alla comunità ebraica
Con queste parole scritte in alfabeto ebraico, Kanye West cerca di chiudere un capitolo:
“Mi scuso sinceramente con la comunità ebraica per qualsiasi sfogo involontario causato dalle mie parole o azioni. Non era mia intenzione ferire o mancare di rispetto e mi rammarico profondamente per qualsiasi dolore che potrei aver causato. Mi impegno a partire da me stesso e a imparare da questa esperienza per garantire maggiore sensibilità e comprensione in futuro. Il vostro perdono è importante per me, e mi impegno a fare ammenda e a promuovere una maggiore unità”.
Come è ben comprensibile, non tutti i follower credono alle sue parole e secondo alcuni potrebbe trattarsi di una maldestra strategia di marketing con la quale Kanye West sta preparando il suo pubblico ad altra nuova musica.
Svastica, Hitler e Vultures
Nell’ultimo anno la musica di Ye è rimasta soffocata dalle accuse di antisemitismo e suprematismo bianco. Dopo le soffiate di un ex collaboratore sul progetto di intitolare Hitler un album, il panegirico con la frase: “Ha fatto anche cose buone“ che gli è costato la sospensione da Twitter, la reputazione del rapper e imprenditore è notevolmente peggiorata al punto di vedere importanti brand – Adidas e Balenciaga tra questi – interrompere la collaborazione commerciale con il marchio Yeezy.
Accuse che hanno trovato risultante nel brano Vultures, non presente nei servizi di streaming ma trasmesso da una stazione radio di Chicago. Nel testo Kanye West commenta le accuse di antisemitismo che lo hanno raggiunto con queste parole: “Come faccio a essere antisemita? Ho appena sco*ato una pu**ana ebrea”.
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