I Leoni di Sicilia, la nuova serie originale italiana Disney+ diretta da Paolo Genovese e tratta dall’omonimo bestseller di Stefania Auci, è stata presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
In attesa di vederla sulla piattaforma di streaming della Casa di Topolino, vi diamo qualche assaggio sugli episodi che abbiamo visto. I Leoni di Sicilia è l’avvincente storia della famiglia Florio, che inizia nel 1802.
A Bagnara, i fratelli Paolo e Ignazio sono due piccoli commercianti di spezie che decidono di fuggire da una Calabria ancorata al passato in cerca di riscatto sociale. Sbarcano in Sicilia, a Palermo più precisamente, insieme alla moglie di Paolo, Giuseppina, e al figlioletto Vincenzo.
I due uomini s’inventano un futuro, che comincia da una bottega malmessa; sfidando i facoltosi avversari, che hanno l’emporio proprio davanti al loro, i fratelli Florio danno vita a un’attività florida di spezie di ogni tipo. Paolo è un uomo attaccato più ai soldi che alla famiglia, tanto da rischiare la vita del figlio pur di avere una spezia pregiata che lo aiuterà poi a guarire da una brutta febbre. Ignazio, invece, è più tranquillo e considera Vincenzo come se fosse suo.
I soldi sono l’unico potere che i Florio hanno contro i signori di Palermo: questo è l’insegnamento di vita che il piccolo Vincenzo prenderà con sé e lo trasformerà in qualcosa di concreto. Dopo una lunga introduzione, la vera storia inizia diversi anni dopo, quando il bambino è diventato un uomo dotato di idee rivoluzionarie, che ha trasformato l’emporio del padre in un impero.
Vincenzo sembra avere tutto sotto controllo a Palermo: è rispettato e sa farsi rispettare da tutti. Gli manca solo una figura femminile al suo fianco, e sua madre Concetta fa di tutto per trovargli una dama (che lui vorrebbe nobile, così da potersi insinuare anche tra la gente di alto rango e fare affari con lui). A stravolgere i suoi piani, e quella di tutta la famiglia, è l’arrivo dirompente di Giulia, una donna forte e intelligente, in contrasto con le rigide regole della società del tempo.
Genovese dirige un adattamento moderno e dinamico, riuscendo ad equilibrare il sapore della Sicilia di due secoli fa con un linguaggio acuto e fresco. Lo si nota dai suoi personaggi, specialmente quelli femminili. Concetta (interpretata da Donatella Finocchiaro) è una donna prigioniera di un matrimonio senza amore, che arriva a sacrificare tutto per il bene del figlio. Giulia (Miriam Leone) è una giovane dotata di un animo nobile; è acculturata ed eterea, quasi irraggiungibile. Sarà per questo che Vincenzo (Michele Riondino) è così incredibilmente attratto da lei.
I Leoni di Sicilia è un’epopea fatta di amore, famiglia, successi, guerre e rivoluzioni, che spazia dall’inizio dell’Ottocento fino al 1861, anno dell’Unità d’Italia. La regia poetica e “sporca” riesce a cogliere molto bene l’ambientazione di quella Sicilia che accoglie la famiglia Florio come stranieri, di una terra lontana che “puzza di sudore.”
I primi quattro episodi de I Leoni di Sicilia saranno disponibili su Disney+ dal 25 ottobre. I restanti quattro a novembre.