Fernando Botero è stato un pittore e scultore colombiano. Nato a Medellín il 19 aprile 1932 è considerato uno dei maggiori artisti latinoamericani del XX secolo, famoso per il suo stile caratterizzato da figure voluminose e colorate.
Chi era Fernando Botero
Botero ha iniziato a disegnare da bambino, ispirato dalla Divina Commedia di Dante Alighieri e dall’architettura barocca. A 16 anni ha esposto per la prima volta le sue opere a Medellín e ha iniziato a lavorare come illustratore per il giornale El Colombiano. Nel 1952 ha vinto il secondo premio al IX Salone degli artisti colombiani e ha usato il denaro per viaggiare in Europa, dove ha studiato le opere dei grandi maestri del passato come Goya, Tiziano e Giotto.
Nel 1957 ha scoperto l’espressionismo astratto a New York e ha iniziato a sperimentare con le forme e i colori. Nel 1958 ha vinto il primo premio al XI Salone degli artisti colombiani con La Camera Degli Sposi, un dipinto che mostra la sua tendenza a ingrandire le proporzioni dei suoi soggetti. Questa caratteristica diventerà la sua cifra distintiva, che lui definirà “l’arte del volume”. Botero ha spiegato che non dipingeva persone grasse, ma voluminose, per esprimere sensualità, ironia e vitalità.
Botero ha vissuto tra Colombia, Messico, Stati Uniti e Europa, esponendo le sue opere in prestigiose gallerie e musei. Ha dipinto scene di vita quotidiana, ritratti, nature morte, animali e anche temi politici e sociali, come la violenza in Colombia e la tortura nella prigione di Abu Ghraib. Ha anche realizzato sculture monumentali in bronzo, che sono state esposte in varie città del mondo.
La morte
Botero è stato un artista prolifico e generoso. Ha donato centinaia di opere alla Colombia, che sono conservate nel Museo Botero di Bogotà e nel Parco San Antonio di Medellín. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze per la sua arte e per il suo impegno sociale. Si è sposato tre volte ed è stato padre di quattro figli.
Fernando Botero è morto a 91 anni il 15 settembre 2023.