Sul caso si sono già pronunciati Andrea Scanzi ed Enrico Silvestrin, il primo con un attacco frontale contro il cantautore brianzolo e il secondo con la contestualizzazione della “sbroccata” di Castoldi a Selinunte. Silvestrin, infatti, ha attaccato un atteggiamento troppo spesso esuberante da parte del pubblico, puntando il dito contro chi confonde la sicurezza data da una tastiera che fa rima con anonimato con la vita reale.
L’estate delle polemiche e dei dissing
Nelle ultime ore, nelle storie Instagram, è spuntata anche la parola di Salmo su Morgan e tutti gli “incidenti diplomatici” che hanno infiammato l’estate 2023. Dal suo dissing con Luchè alla querelle tra J-Ax e Paolo Meneguzzi, fino al botta e risposta tra un accurato Samuele Bersani e un permaloso Sfera Ebbasta sull’autotune, in effetti, abbiamo vissuto mesi impegnativi.
Lo sfogo di Salmo su Morgane e le polemiche social
Ora Salmo dice la sua e fa il punto di fine estate: la grande assente di questa stagione e questo periodo storico è la musica. Lo dice chiaramente, Maurizio Pisciottu, sul suo profilo.
Pisciottu lo dice a modo suo, con la giusta dose di rabbia e senza mezze misure.
“Ogni tanto viene fuori un gossip da concerto, ‘X ha preso una bottiglia in testa’, ‘Y piscia sulle casse’, ‘Morgan insulta il pubblico’, ‘Gigi cade dal palco’, ecc. Siamo tutti maledettamente distratti da ciò che dovrebbe interessarci veramente: la musica. A nessuno frega un ca**o della musica (a meno che non sia un dissing), volete solo essere intrattenuti in questo spettacolino fatto di gossip, clickbait, pagine meme, opinioninstagram e odiatori seriali”.
Nella storia successiva, l’affondo:
“Le persone ordinarie credono che gli artisti siano normali. Ordinati e composti nei propri scaffali, responsabili di dover dare il buon esempio ad una generazione figlia di genitori inadempienti. Nessuno divide la persona dal personaggio. Godono del disagio dell’artista, annoiati dall’arte sperano di veder cadere nel baratro gli artisti famosi ai quali il successo non è mai perdonabile. Grazie a internet possiamo essere uniti e cancellare persone e personaggi. Uniti siamo in grado di fare cose incredibili ma, caso strano, utilizziamo questo potere solo per fare del male! Moderno individualismo di ‘sto ca**o, ognuno richiede il diritto per subordinarsi ai propri interessi e l’erba del vicino è sempre una me**a. Andate a fan***o“.
Per il momento tra Morgan, Scanzi e altri tutto tace, e probabilmente per l’ennesima volta i caricatori sono scarichi fino all’ultima polemica che potrebbe scoppiare a breve.