La replica non poteva non arrivare: dopo il post criptico postato dal direttore artistico di Sanremo su Instagram e il sarcasmo dei volti di Viva Rai 2, Morgan risponde ad Amadeus e Fiorello sui social e l’intera vicenda ha tutta l’aria di non finire qui.
Morgan risponde ad Amadeus e Fiorello: cos’ha scritto
“Chiudo i commenti”, tuona Morgan su Instagram dove ha postato lo screen di una nota indirizzata esplicitamente ad Amadeus e Fiorello. Con una lunga missiva, il cantautore brianzolo replica contro i due conduttori mantenendo le sue posizioni e schierandosi contro un Sanremo che dovrebbe essere “libero da egemonie e potentati”.
Ecco la replica:
“Ma complimenti miei cari occupanti della musica italiana (discografia, non musica). Cosa c’è, state scomodi nelle tende che avete piazzato all’Ariston? Ma non vi imbarazza con tutti i soldi che avete, con tutto il potere che avete, con tutti i tirapiedi che avete, mettervi all’attacco di un uomo solo che cerca solo di fare cose belle e che lotta perché questo Paese evolca culturalmente? Ma poi quale sarebbe la vostra motivazione? Ah, già dimenticavo, i soldi, la vostra ossessione. Sono i soldi che vi fanno perdere la brocca a ‘sto livello? O è semplicemente la mancanza di umanità o l’ignoranza per cui non vi frega nulla di niente e di nessuno? Io non ho paura di voi ma voi fate paura, siete dei prepotenti, degli aggressivi e fate tutto solo ed esclusivamente per ragioni di denaro e di potere, non avete un solo ideale che sia uno, non avete una sola visione che sia una, non sapete cosa fate, non avete la benché minima idea di nulla senza i vostri suggeritori, squadre di autori che vi imboccano dalla mattina alla sera di banalità colossali e da terza elementare che voi chiamate testi, sennò rimanete pure a bocca aperta e scena muta perché vi manca il linguaggio, vi mancano le nozioni di base e specialmente vi manca completamente ma completamente in modo eclatante qualunque minima coscienza musicale, siete veramente imbarazzanti. Una esibizione di mera prepotenza e gara a chi ce l’ha più duro. Volete sfidarmi? Vincere una gara contro chi? A parte che se vi dovessero chiedere cosa è un do maggiore comincereste a fare l’imitazione di Totò o il ballo del qua qua per riempire il buco. Mettersi contro di me è molto facile perché è mettersi contro una persona che quando ha l’occasione di andare in scena lo fa con impegno, umiltà e serietà e competenza. Forse non avete capito che io non voglio né condurre né partecipare né dirigere Sanremo. Io semplicemente sogno che sia libero da egemonie e potentati, che sia una meravigliosa rifioritura della canzone italiana. Ma finché è occupato militarmente dai caciaroni della cassa dritta e dell’autotune usato alla carlona sarà sempre la stessa orrenda chiassosa radio che i musicisti oggi non fanno altro che spegnere. Al di là dei vostri incassi, delle vostre tasche, e dei vostri conti correnti. La musica sta da un’altra parte.
L’artigiano Morgan”.
Cos’è successo con Amadeus e Fiorello
La querelle è iniziata con l’intervento di Morgan e Vittorio Sgarbi al MAXXI di Roma, con il critico d’arte che ha detto: “Domani mi occuperò del caso Sanremo, è possibile che di Sanremo debba occuparsene Amadeus? Potrà fare il presentatore, ma non deve scegliere le canzoni, che roba è?”.
Morgan, che da anni si pone le stesse domande, ha risposto: “Credo sia antidemocratico far firmare per cinque anni a uno la direzione di Sanremo”, al che Sgarbi gli ha risposto: “Domani cominciamo a lavorare perché tu faccia Sanremo: sfrattiamo Amadeus che lì ha messo le tende”.
L’intervento non è passato inosservato e tutto è esploso dopo un post criptico postato da Amadeus sul suo profilo Instagram, inaugurato proprio quest’anno in diretta dall’Ariston con la supervisione di Chiara Ferragni. Il direttore artistico ha scritto:
“In silenzio anche un idiota può sembrare una persona intelligente. Sfortunatamente gli idioti vogliono sempre parlare”.
Sul caso era intervenuto anche Fiorello, che insieme a Biggio aveva pubblicato un video in cui prendeva un po’ in giro sia Morgan che Sgarbi indicando scherzosamente Amadeus come incapace e citando alcuni brani sanremesi che non avrebbero avuto successo. Fai Rumore di Diodato, Tango di Tananai e tanti altri. Ovviamente il comico siciliano era sarcastico, e con quegli esempi intendeva dimostrare la capacità di Amadeus di individuare i brani che ancora oggi sopravvivono oltre la partecipazione al Festival.
Quindi Fiorello aveva detto:
“Adesso lanceremo una petizione affinché Morgan diventi il direttore artistico, così finalmente potremo sentire canzoni di successo, non queste cag**. Evviva Sgarbi, evviva il genio Morgan e speriamo che nel prossimo Sanremo il genio possa prendere il festival, così impari Amadeus, vedrai il successo che avrà Morgan come direttore artistico. Evviva il genio”.