Pochi minuti dopo le prime notizie che riportavano la morte del leader di Forza Italia, sono arrivati i primi commenti a caldo di Gemitaiz su Berlusconi. Dopo un laconico “alleluja”, il rapper si è lasciato andare in una serie di esternazioni che non sono piaciute al popolo dei social.
Le parole di Gemitaiz su Berlusconi
Nelle storie Instagram, Gemitaiz ha riproposto alcuni articoli in cui si ripercorrevano le vicende giudiziarie a carico di Silvio Berlusconi, il tutto mentre le parti politiche esprimevano messaggi di cordoglio nei confronti del Cavaliere d’Italia.
Una volta scorsi gli articoli di cui sopra, il rapper ha aggiunto:
“Non perderò tempo a rispondere a nessuno. Non siete d’accordo? Unfollowate pure. Non lo trovate carino? Unfollowate pure. La libertà d’espressione è ancora in vigore. Il buonismo da 3€ qui non lo troverete. Vi auguro una buona giornata”.
Ancora: “Quando insultai Salvini persi 6000 follower, oggi saranno di più o di meno? Chi vincerà la unfollow challenge?”.
La bufera
In poche ore molti utenti si sono riversati sul profilo Instagram di Gemitaiz per rispondere ai suoi commenti. Ad esempio: “Libertà di espressione ma se uno dice qualcosa che non rispecchia il tuo pensiero è da insultare a destra e sinistra, classico comunistaccio di me**a“.
“Comunistaccio, al di fuori delle canzoni vali niente”, aggiunge qualcun altro in mezzo ai vari “co***one” che piovono come grandine sotto i post del rapper insieme a “me**a umana”. Qualcun altro scrive: “Io me la prendo con chi ti segue, curati”. Per il momento Gemitaiz non aggiunge altro, né risponde – come da lui premesso – ai vari commenti che arrivano.
“Zecca rossa”, aggiungono rispettando l’adagio insegnato da Berlusconi che era solito etichettare come “comunisti” i gruppi di dissidenti non allineati al pensiero di Forza Italia. I colleghi di Gemitaiz, tuttavia, non smettono di tessere le lodi dell’ex premier appena scomparso.