Anche il nuovo singolo di Mara Sattei potrebbe essere un candidato ideale per l’estate 2023, la stagione in cui gli artisti prenotano il proprio posto speciale nelle classifiche e nelle playlist. Tasche, questo il titolo del brano disponibile in rotazione radiofonica da oggi venerdì 28 aprile, è un brano fresco e pieno di ritmo, prodotto da Zef e scritto dalla stessa Mara Sattei insieme ad Alessandro La Cava.
Diciamo “anche”, perché nelle stesse ore Gianni Morandi e Jovanotti ha prenotato il loro posto nel calderone dei tormentoni estivi con Evviva!, ma da quando abbiamo memoria sappiamo che c’è sempre spazio per tutti e per ogni stile. Mara Sattei ritorna, quindi, dopo il debutto sanremese con Duemilaminuti con un brano in cui fotografa il momento di una relazione ormai finita che però continua nei ricordi.
Le parole con cui Mara Sattei racconta il suo brano:
“Spesso ci troviamo a fare i conti con la nostra quotidianità e cerchiamo di riempirci le ‘tasche’ di mille cose, forse solo per non pensare a quelle più importanti. Bisognerebbe solo rendersi conto che fermarsi è fondamentale, così da poter vivere tutte quelle emozioni, belle e brutte che siano, e iniziare a capire noi stessi, per riuscire a crescere e maturare dando spazio a nuovi capitoli”.
“Spesso ci troviamo a fare i conti con la nostra quotidianità e cerchiamo di riempirci le ‘tasche’ di mille cose, forse solo per non pensare a quelle più importanti. Bisognerebbe solo rendersi conto che fermarsi è fondamentale, così da poter vivere tutte quelle emozioni, belle e brutte che siano, e iniziare a capire noi stessi, per riuscire a crescere e maturare dando spazio a nuovi capitoli”.
Intanto Mara Sattei si prepara al tour che partirà il 3 giugno con il Nameless Festival.
Testo
Resterai in un posto dentro al gelo tra i miei guai
Entro sotto, sopra tremo, che ne sai tu dei miei drammi?
Aiuto cerco e non posso dirti niente, tra le onde che c’ho in mente
Ti direi che sto male, ma non vale se lo sai
Un temporale adesso cade, che farai tu?
Io non posso starci sempre tra le onde
Mi confonde tutto quello che c’ho in menteChe c’ho in mente-e-e-e-e-e
Che c’ho in mente-e-e-e-eDentro le mie tasche penso ci sia troppo da togliere
Mille storie, paranoie, le confondo tra le carte
Il male che ho messo da parte, rimani te-e-e-e
Tra luci spente, in un locale, troppa gente, ci sto male
Penso spesso a cosa hai detto, forse serve respirare
Ma non so perché dentro le mie tasche rimani te-e-e-eTornerai da quel posto dietro casa
Dove noi uscivamo a far nottata
E penserai che tutto cambia inutilmente
Tra le onde più profonde che c’hai dentro, non riflette
Mi dirai che tornare ci fa male
Perché sai che a cercare ciò che è uguale
Fallirei più, io non posso farci niente
Tra le onde più profonde e quel gelo che c’èDentro le mie tasche penso ci sia troppo da togliere
Mille storie, paranoie, le confondo tra le carte
Il male che ho messo da parte, rimani te-e-e-e
Tra luci spente, in un locale, troppa gente, ci sto male
Penso spesso a cosa hai detto, forse serve respirare
Ma non so perché dentro le mie tasche rimani te-e-e-eChe c’ho in mente-e-e-e-e-e
Che c’ho in mente-e-e-e-e
Che c’ho in mente-e-e-e-e-e
Che c’ho in mente-e-e-e-eDentro le mie tasche penso ci sia troppo da togliere
Mille storie, paranoie, le confondo tra le carte
Il male che ho messo da parte, rimani te-e-e-eTra luci spente in un locale, troppa gente, ci sto male
Penso spesso a cosa hai detto, forse serve respirare
Ma non so perché dentro le mie tasche rimani te-e-e-eChe c’ho in mente-e-e-e-e-e
Che c’ho in mente-e-e-e-e
Che c’ho in mente-e-e-e-e-e (Non so perché)
Che c’ho in mente-e-e-e-e (Dentro le mie tasche rimani in me)