Il nuovo SMS BPER per autorizzazione di spesa è una vera trappola

Truffa già in circolazione nel recente passato, uno sgradito ritorno

SMS Gruppo BPER

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Un nuovo SMS Gruppo BPER è in piena circolazione in questo mese di marzo e nasconde l’ennesima truffa destinata ai clienti dell’istituto bancario che crederanno alla comunicazione in arrivo. Non è la prima volta che un simile raggiro viene orchestrato, visto che solo lo scorso mese di febbraio era apparsa un catena truffaldina (grosso modo) dello stesso tipo. Cerchiamo dunque di capire quale sia il nuovo pericolo di scena, per riconoscerlo e naturalmente, evitarlo.

Il nuovo SMS Gruppo BPER in circolazione in questi giorni è del tutto identico a quello presente nell’immagine di apertura articolo. Nella nota si fa riferimento ad un’autorizzazione di spesa richiesta del valore di ben 255 euro. La nota ricevuta spinge la vittima di turno all’azione, nel caso non si sia responsabili della transazione. Dunque il messaggio presenta un link che (solo all’apparenza) avrebbe l’obiettivo di bloccare un pagamento non autorizzato. Al contrario, l’azione richiesta va esattamente nelle direzione opposta e cela il raggiro vero e proprio. Visitando proprio la pagina proposta, non si atterrerà sul vero sito BPER ma su un suo clone. Qui verranno chiesti i dati di accesso sensibili al proprio profilo di home banking e, una volta digitati, questi andranno a finire nelle mani di cybercriminali senza scrupoli.

Come ben intuibile, lo schema della truffa resta identico anche nell’ultimo SMS in circolazione. L’intento è sempre quello di attirare le vittime su un finto sito per indurle a consegnare i propri dati sensibili. Vale la pena ricordare che lo stesso Gruppo BPER ha più volte ribadito ai suoi clienti di non credere a comunicazioni allarmistiche come quella presa ora in esame. L’istituto non ricorrerà mai a questa tipologia di note per chiedere conferma di movimentazioni e per questo motivo, ogni SMS o mail simili a quello esaminato oggi sarà solo opera di criminali del web.

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