Partito l’aggiornamento One UI 5.1 su Samsung Galaxy Note 20 ma focus batteria

Update appena partito ma cautela per il discorso batteria in picchiata

Samsung Galaxy Note 20

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I possessori dei Samsung Galaxy Note 20 accoglieranno con piacere la notizia della prima distribuzione dell’aggiornamento One UI 5.1 sul loro telefono. In effetti, la prima distribuzione della nuova versione dell’interfaccia è appena partita e anche sul phablet per eccellenza di ultima generazione arriveranno le ultime novità software sviluppate dagli esperti. In merito all’immediata attualizzazione dei telefoni interessati dal roll-out, ci sono tuttavia delle riflessioni da riportare, pure abbastanza serie.

L’aggiornamento One UI 5.1, in effetti, è in distribuzione sui Samsung Galaxy Note 20 di un solo paese, almeno al momento di questa pubblicazione. Proprio l’update molto importante è partito per il momento solo in Argentina. Probabilmente la diffusione dello stesso firmware procederà molto velocemente anche altrove, in Europa e dunque in Italia. Potrebbe essere solo questione di qualche ora o comunque potremmo assistere proprio al via all’update nostrano al massimo con l’inizio della prossima settimana.

In attesa che l’aggiornamento One 5.1 giunga anche da noi, c’è comunque un’aspetto non di poco conto da prendere in considerazione. Come raccontato nelle scorse ore, i primi feedback post update relativi a diversi Samsung Galaxy attualizzati fanno riferimento al consumo eccessivo della batteria. Si è già parlato della possibilità che sia la funzione tastiera la principale responsabile del fenomeno del battery drain e per questo si consiglia vivamente di cancellare la cache e magari provare anche una soluzione di digitazione diversa da quella proprietaria Samsung appunto. Insomma, proprio questi primi riscontri non certo edificanti relativi alla nuova soluzione software ci suggerirebbero una maggiore cautela nel procedere subito all’update, non appena notificato. Proprio i possessori dei Samsung Galaxy Note 20, una volta raggiunti dall’alert per il download anche dalle nostre parti potrebbero scegliere di non adeguare immediatamente il loro telefono ma aspettare che la questione del consumo energetico eccessivo venga chiarita magari anche dalla stessa Samsung.

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