Degli “sbagli” di Blanco probabilmente parleremo ancora a lungo. Dopo il caos al Festival di Sanremo, con le rose della scenografia deturpate dal cantante in mondovisione e le polemiche, il cantante ha rotto il silenzio e ha affidato la risposta alla sua musica.
Non solo polemiche, ovviamente: il Codacons ha presentato un esposto presso la Procura di Imperia e la Corte dei Conti e nei giorni scorsi, non senza sorpresa, è arrivata la notizia sul fascicolo aperto dalla Procura. L’ultima edizione del Festival, inoltre, continua con l’esposto presentato anche dalla onlus Pro Vita & Famiglia contro Fedez e Rosa Chemical. Insomma, come se non fosse abbastanza c’è anche quel sospetto silenzio social di Federico Lucia dopo il siparietto della finalissima, con i rumor sulla crisi di coppia con Chiara Ferragni che si rincorrono alla velocità della luce.
Blanco è stato dunque travolto da polemiche, attacchi e ora si è beccato pure una denuncia. In tutto questo polverone, Blanco ha rotto il silenzio e sul suo profilo social ha pubblicato un brano dal titolo eloquente: Sbagli. È la seconda botta d’arte del cantante dopo l’episodio di martedì 7 febbraio. Blanco, infatti, aveva già pubblicato una poesia nelle ore immediatamente successive alla devastazione sul palco.
Nelle ultime ore è spuntata una ballata comparsa in un audio postato su Instagram dove Blanco sembra prendere atto di questa insolita esperienza. I fan sperano che esca come singolo ufficiale, visto che per molti sembra opportuno buttarsi alle spalle L’Isola Delle Rose con le “rose” che ricorrono anche nella nuova canzone.
Testo
Se fosse notte
la notte più fredda
con solo silenzio che ti circonda
resteresti qui per sempre
senza l’odio della gente
senza sapere mai niente
di cosa succedeMa se fosse mattina
la tua voce non si sentirebbe
l’alba non ti scalderebbe
la luce non ti arriverebbe
saresti solo
piangeresti di nuovo
per i tuoi sbagli
sbagli, sbagli
all’improvviso tuSbagli, sbagli, sbagli
all’improvviso tu sbagliE lo so che ho vent’anni, ma loro no
io so che l’inganni, ma loro no
ma che scappi dai grandi, ma loro no
che piangi nei bagni, ma loro noMa loro no, mollami o no
oppure rovina la vita che ho
ma mollami poi
voglio sentire più forte si può
le colpe che ho
come se avessi più colpe di te
calcio più forte le rose nel cielo
sembra più vero questo mondo più finto
ora sembra più vero, ne vado fieroSbagli, sbagli, sbagli
all’improvviso tu
sbagli, sbagli, sbagli
all’improvviso tu sbagli
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