Nuovo governo e come cambia la Carta del docente tra 2023 e 2024

Quali sono gli scenari nei prossimi due anni, in merito ad una misura che tocca tante persone qui in Italia

Carta del docente

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In queste settimane si parla tanto di Carta del docente, soprattutto per il ritardo tecnico accumulato con il nuovo accredito aggiornato per gli aventi diritto a questo bonus. In particolare, negli ultimi tempi si è già parlato di un intervento della politica per accelerare la procedura destinata a sbloccarsi solo nel mese di ottobre, come abbiamo osservato con altro articolo, ma non bisogna dimenticare quale sia lo scenario a lungo termine per le persone interessate. Insomma, quale sarà l’evoluzione del processo nel 2023 e nel 2024 alla luce del nuovo governo che andrà a formarsi nelle prossime settimane? Proviamo a chiarirci anche su questo aspetto.

Come il nuovo governo andrà a condizionare la Carta del docente tra 2023 e 2024 qui in Italia

Insomma, la domanda che si pongono tutti oggi riguarda l’eventuale condizionamento del nuovo governo di centrodestra nei confronti della Carta del docente tra 2023 e 2024. A dirla tutta, in questi mesi sono emerse alcune linee guida che non dovrebbero essere toccate dall’esecutivo in entrata, almeno per quanto concerne il biennio alle porte. Cosa succederà dal 2025 in poi, invece, resta un mistero. Vediamo dunque quali sono gli scenari che si stanno configurando qui da noi, in modo da non lasciare nulla al caso.

Fatta questa premessa, legata al fatto che la coalizione vincitrice ieri non dovrebbe toccare almeno per ore l’argomento, ricordo a tutti che la Carta del docente sarà valida anche nel 2023, alle medesime condizioni di quest’anno. Una prima modifica, negativa, entrerà in gioco nel 2024, visto che tra due anni il riaccredito non sarà più pari a 500 euro, ma a 374 euro. Staremo a vedere se con il trascorrere dei mesi cambieranno le carte in tavola, ma ad oggi pare non ci siano i presupposti.

Vi terremo aggiornati in caso di modifiche sostanziali per la Carta del docente nel prossimo biennio.

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