Non abbiamo il tempo di abituarci a Dentista Croazia: già un nuovo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari è in arrivo. Ricordi, questo il titolo, sarà un brano in cui il significato è affidato all’ascoltatore.
Questa, almeno, la premessa della band di Riccardo Zanotti, che si avvicina sempre di più al lancio del nuovo disco e nel frattempo, per rompere il silenzio, offre al pubblico tutti gli assaggi che merita.
Il nuovo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari sarà fuori venerdì 24 settembre su tutte le piattaforme. Queste le parole della band bergamasca:
“È una canzone che può essere letta in tanti modi diversi, tutti giusti, proprio come, per l’appunto, i ricordi. Racconta una storia, ma di questo parleremo più avanti. Speriamo vi scaldi il cuore in questo inverno dove riscaldarci non sarà semplice”.
Riccardo Zanotti precisa:
“A un primo ascolto può sembrare una semplice canzone d’amore, ma in realtà è una storia di speranza e sofferenza. Talvolta i ricordi sono l’unica cosa a cui ci si può aggrappare per vivere una parvenza di normalità, anche in un rapporto di coppia”.
Al centro della canzone troviamo la storia di una coppia che si ritrova a fare un bilancio sui momenti belli e quelli brutti. Lei soffre di una malattia neurodegenerativa che la porta a rimuovere alcuni ricordi, pezzi di memoria che lui aiuta a ricostruire con piccoli gesti quotidiani.
Nella giornata di ieri, domenica 18 settembre, i Pinguini Tattici Nucleari hanno fatto sapere di avere ultimato il disco che seguirà Fuori Dall’Hype (2019), rilanciato nel 2020 con l’edizione aggiornata che include il brano sanremese Ringo Starr. Con Dentista Croazia i Pinguini Tattici Nucleari hanno fissato un punto: a quasi 30 anni, hanno superato quel momento in cui gli artisti sono costretti a promuoversi spostandosi a bordo di van sgangherati e con un cachet sempre ridotto.
Oggi i PTN sono pronti alla maturità.
Testo
Almeno fino a domattina ti prometto che
Sarò la faccia di cui hai più bisogno
L’amico di scuola che ti ruba le biglie
O l’amante impossibile taciuto in un sogno
“Meglio bruciare che spegnersi lentamente”
L’ha detto chi non deve illuminare gli altri
Ma io ho paura sempre di rimanere al buio
Mentire alla tua mente mentre provo a salvarti
Meglio non dire niente aspettando il mattino, sorrido
Se penso al nome che tu mi darai domani
Per reinsegnarti ancora il sеgno della croce
Così avrò ancora una scusa per toccarе quelle maniVedi, ci sono dei ricordi che mi devi
Sei grande, ma ti chiamo ancora baby
Ho gli occhi rossi, ma non te ne accorgi
Ti guardo mentre dormi
Ma solo ieri c’eri, nei giorni neri
Quelli che piove troppo forte per stare in piedi
E fottevamo anche la morte volando leggeri
M’hai chiesto: “Dimmi cosa temi, che cosa credi?”
La mia risposta sei tuTi stupirà, ma no, non sono più geloso del passato
In cui non c’ero, anzi mi manca di più
Perché seguivo la topografia del io da solo
L’astronomia del noi due me l’hai insegnata tu, che
Ora ti mangi da dentro, piccolo pianeta spento
Come una briciola al vento, è un buco nero e un occhio blu, e
Sono poco più di un jamais vu tra tutte queste persone
Nella mia testa io gioco a Taboo, perdo se dico il tuo nomeVedi, ci sono dei ricordi che mi devi
Sei grande, ma ti chiamo ancora baby
Ho gli occhi rossi, ma non te ne accorgi
Ti guardo mentre dormi
Ma solo ieri c’eri, nei giorni neri
Quelli che piove troppo forte per stare in piedi
E fottevamo anche la morte volando leggeri
M’hai chiesto: “Dimmi cosa temi, che cosa credi?”
La mia risposta sei tuUh-uh uh-uh
Sbadiglio e prendo la boccetta di Aducanumab
E penso che pure ‘sta notte presto finirà
Io ti terrò la mano e tu tienimi l’anima
E pure se non sai chi sono, non lasciarla maiVedi, ci sono dei ricordi che mi devi
Sei grande, ma ti chiamo ancora baby
Ho gli occhi rossi, ma non te ne accorgi
Ti guardo mentre dormi
Ma solo ieri c’eri, nei giorni neri
Quelli che piove troppo forte per stare in piedi
E fottevamo anche la morte volando leggeri
M’hai chiesto: “Dimmi cosa temi, che cosa credi?”
La mia risposta sei tuUh-uh uh-uh
La mia risposta sei tu
Uh-uh uh-uh
La mia risposta sei tu
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