Com’è uscita di scena Emily in The Handmaid’s Tale 5 dopo l’addio di Alexis Bledel: “È stata una sorpresa”

Così esce di scena Emily in The Handmaid's Tale 5, l'addio improvviso di Alexis Bledel ha costretto gli sceneggiatori ad imporre al personaggio una scelta radicale

@Hulu


INTERAZIONI: 6

Gestire il personaggio di Emily in The Handmaid’s Tale 5 è stata una delle sfide da affrontare in questa nuova stagione della serie distopica, appena arrivata su TimVision: per lo showrunner Bruce Miller non è stato semplice affrontare l’addio a sorpresa di Alexis Bledel, che ha fatto parte del cast sin dalla prima stagione col personaggio della scienziata costretta a subire indicibili torture perché omosessuale.

Attenzione Spoiler!

Per affrontare l’assenza di Emily in The Handmaid’s Tale 5, dopo che Bledel ha deciso di non partecipare affatto alla nuova stagione, gli sceneggiatori hanno dovuto pensare ad un escamotage che giustificasse la sua scomparsa. E l’hanno trovato nel ritorno a Gilead.

Di Emily in The Handmaid’s Tale 5 non si saprà presumibilmente più nulla dopo che è tornata a Gilead per combattere con la Resistenza. Miller ha spiegato di aver dovuto trovare un modo che gli permettesse di dare un senso all’improvvisa mancanza del personaggio dalle scene: ha così deciso che sarebbe tornata a sfidare il regime in prima persona. La scelta radicale di far sparire Emily senza nemmeno una scena d’addio è dovuta all’improvviso forfait dell’attrice, come ha spiegato lo showrunner in un’intervista a TvInsider.

È stata una sorpresa per noi. Sapevamo che Alexis aveva discusso con le persone a lei vicine e che avrebbe preso una decisione molto attenta, ma non sapevo che l’avremmo persa in questa stagione, quindi avevo programmato di averla nella stagione. Poiché è una parte così importante dello spettacolo, ha sicuramente giocato un ruolo essenziale, quindi abbiamo dovuto fare un passo indietro per farla uscire dallo spettacolo in un modo che avesse un senso per il personaggio. E poi penso che il modo in cui abbiamo cercato di trattarla sia più o meno il modo in cui sono trattate le persone che sono ancora a Gilead o disperse a Gilead: June non parla mai di Janine perché non puoi immaginare Janine. Qualsiasi immagine è orribile. Quindi penso che sia come un buco nero per la loro memoria, e penso che per noi sia quasi come se superassero un orizzonte di eventi, non c’è modo di recuperare alcuna informazione, quindi perché preoccuparsi visto che non c’è modo di saperlo. Ecco qual è la situazione di Emily.

Per Miller il destino di Emily in The Handmaid’s Tale 5 sarà dunque difficilmente tracciabile, ma la sua vicenda sarà in qualche modo un monito per la protagonista, June Osborne, che potrà leggere nella storia dell’amica Ancella tutti i rischi a cui va incontro durante la sua battaglia.

L’influenza su June è che se non stai attenta finirai in prigione, e se non stai ancora più attenta, finirai per scomparire di nuovo in Gilead. Gilead fa schifo in molti modi diversi.

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