La nuova serie tv di Kaley Cuoco mette a rischio L’Assistente di Volo 3: l’attrice nel cast di Based On a True Story per Peacock

La nuova serie tv di Kaley Cuoco è Based On a True Story, in attesa di scoprire se ci sarà o meno L'Assistente di Volo 3

L'Assistente di Volo 2

Credits photo: @HBO Max


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La nuova serie tv di Kaley Cuoco è Based On a True Story, una comedy thriller che produrrà e in cui reciterà per conto di Peacock. Stando a quanto riferisce Deadline, l’attrice, due volte nominata agli Emmy, avrebbe stretto un accordo per due stagioni con il servizio di streaming NBC, e con i produttori esecutivi Craig Rosenberg (The Boys) e Jason Bateman (Ozark).

La nuova serie di Kaley Cuoco ruota attorno a “un agente immobiliare, un idraulico e un’ex star del tennis le cui vite si scontrano inaspettatamente, rivelando l’ossessione dell’America per il true crime, l’omicidio e il sedile del water a chiusura lenta”. L’attrice interpreterà l’agente immobiliare, sposata, Ava Bartlett.

Il prossimo progetto della star mette ovviamente a rischio L’Assistente di Volo 3. In precedenza, Kaley Cuoco aveva dichiarato che al momento non ci sono piani per sviluppare un’altra stagione dell’avvincente dark comedy di HBO, in onda in Italia su Sky Serie:

“Per ora mi sono detta: beh, ne abbiamo fatti due. Probabilmente dovremmo aver finito. E penso di essere stata in inferiorità numerica con quel pensiero”, spiega al magazine americano, mentre promuove la campagna How to Summer: Grown-Up Edition di Smirnoff . “C’è sicuramente interesse nel fare una terza stagione. Penso che per me, in questo momento, l’aereo sia atterrato”.

Kaley Cuoco non ha proprio escluso un altro ciclo di episodio, infatti a People ammette che “potrebbe eventualmente tornare in gioco”, anche se non vuole farlo subito.

Se dovesse esserci una terza stagione, Cuoco dice che vuole che si concentri maggiormente sulla strada verso la sobrietà del suo personaggio Cassie Bowden. L’attrice ha continuando dicendo che la parte migliore di come si conclude la seconda stagione è nella sua duplicità: la serie potrebbe essere sia finita, ma anche aperta a un seguito.

“Penso che gli sceneggiatori e il team abbiano fatto un ottimo lavoro nel legare il tutto”, conclude. “Ma se dovessi chiudere quell’arco, andrebbe bene lo stesso.”

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