Le voci sulla partecipazione di Iva Zanicchi a Ballando Con Le Stelle trovano conferma oggi, lunedì 13 giugno, in un’intervista rilasciata dalla stessa aquila di Ligonchio.
Iva Zanicchi a Ballando Con Le Stelle
La voce di Voglio Amarti ha parlato questa mattina ai microfoni di Grazie Dei Fiori, show radiofonico condotto da Pino Strabioli su Radio 2. Nei giorni scorsi è stato reso noto che Milly Carlucci stesse preparando il cast per la prossima stagione del programma, e tra i nomi dei VIP candidabili come concorrenti era spuntato quello di Iva Zanicchi.
Fino a queste ore il nome della cantante non era confermato, fino alle ultime dichiarazioni rilasciate durante il suo intervento.
“Sai che io sono una chiacchierona, ti posso dire cosa farò in autunno? Io vado, perché l’ho voluto, perché è l’ultima cosa che dovevo fare, perché io adoro ballare. Vado a Ballando con le Stelle e vado a ballare. Ho detto a Milly di non aver nessun rispetto perché io mi esibirò anche nel rock and roll“.
Proprio su Milly Carlucci, in effetti, Iva Zanicchi ha sempre speso buone parole. Recentemente l’aquila di Ligonchio aveva detto: “Il mio sogno è lavorare con lei”, senza nascondere di provare una “grandissima stima” per la conduttrice che considera una “donna eccezionale”.
Tra gli altri nomi in lizza, i personaggi famosi che parteciperanno a Ballando Con Le Stelle potrebbero essere Violante Placido, Paola Barale, Beppe Convertini e Bianca Guaccero.
Il libro e il ricordo del fratello
Iva Zanicchi ha da poco pubblicato il suo nuovo romanzo Un Altro Giorno Verrà, scritto mentre combatteva contro il Covid e, inevitabilmente, dedicato al fratello Antonio ucciso dal virus.
In un’intervista al Giornale Iva Zanicchi ha detto: “L’ho sempre considerato come un figlio. Mia madre me lo ha sempre affidato: l’ho amato tanto, davvero“.
Quest’anno, dopo 2 anni di pandemia, la cantante di Ligonchio sta vivendo una ritrovata energia. Dopo la partecipazione a Sanremo e la pubblicazione del romanzo, troveremo Iva Zanicchi a Ballando Con Le Stelle già pronta a non fare sconti nemmeno sui giudici: “Se mi innervosisco, sai com’è?”.