Dopo 22 anni, Terence Hill ha appeso gli abiti del parroco al muro. Ieri sera, Don Matteo 13 ha salutato l’iconico protagonista tra lacrime di commozione e tanti dubbi: cosa gli è davvero successo? Le risposte arriveranno, ovviamente, nel corso della stagione.
Ma facciamo un passo indietro. L’intera puntata ruota intorno all’omicidio di una giovane receptionist e il principale sospettato è il fratello di Marco, Franco, con cui la vittima aveva passato la notte insieme. I rapporti tra i due non sono dei migliori, e la vicenda non fa che gettare nuove tensioni e dissapori. Le cose peggiorano e il PM viene estromesso dal caso perché troppo coinvolto. Mentre Anna cerca di stare vicina a Marco, Don Matteo parla con Franco per tentare di chiarire le cose tra i due fratelli.
Ma com’è uscito di scena Terence Hill? Dopo aver risolto il caso, non senza qualche colpo di scena, nel buio della sua canonica, Don Matteo saluta tutti: da Natalina alla piccola Ines e Federico. Si reca poi in chiesa, sedendosi su una sedia ed è in attesa di qualcosa – o di qualcuno. Subito dopo, infatti, lo vediamo insieme a delle persone losche che lo costringono ad entrare in auto. E da lì, Don Matteo scompare, lasciando dietro di sé un alone di mistero.
Ovviamente nessun addio tragico, solo molta commozione e tante domande. Don Matteo se lo aspettava? Chi lo ha rapito e per quale motivo? A giudicare dall’ultima espressione del parroco nel buio della sua canonica, pare proprio che le risposte a queste domande siano affermative.
Ora, spazio a Raoul Bova e al suo Don Massimo, protagonista già della prossima puntata in cui indagherà proprio sulla misteriosa sparizione del parroco interpretato da Terence Hill. E qualcosa ci dice che dovrà unire le forze con un riluttante Maresciallo Cecchini per cercare di risolvere questo caso.
L’appuntamento con il debutto di Raoul Bova in Don Matteo 13 è per giovedì 28 aprile, sempre nella prima serata di Rai1.