Lo spin-off di Bridgerton sulla Regina Charlotte perde un pezzo importante: un caso di bullismo sul set?

I rumors sullo spin-off di Bridgerton sulla Regina Charlotte e un caso di bullismo sul set: Netflix cambia in corsa lo scenografo della serie

spin-off di Bridgerton

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Le riprese dello spin-off di Bridgerton sulla Regina Charlotte dovrebbero terminare questa primavera, ma a quanto pare è spuntato un problema bello grosso: secondo il tabloid britannico The Sun, Netflix ha dovuto sostituire in corsa lo scenografo Dave Arrowsmith, perché accusato di bullismo.

Notizia confermata anche da Variety, secondo cui lo spin-off di Bridgerton farà a meno di Arrowsmith: per la testata specializzata americana lo scenografo “ha lasciato il progetto“, ma non sarebbe chiaro per quali motivi.

Prima di approdare allo spin-off di Bridgerton, Arrowsmith ha lavorato a numerosi progetti tra cui The Kissing Booth e Screw. Per uno show come quello prodotto da ShondaLand e ambientato nella Londra aristocratica il XVIII e il XIV secolo, il ruolo delle scenografie è quanto mai cruciale: a fare il successo della serie madre, da cui è tratto lo spin-off sul personaggio della giovane Regina Charlotte (impersonata da India Amarteifio), è stata tra l’altro anche la cura dei dettagli di una scenografia imponente. A quanto pare, però, sul set della nuova serie ci sono stati dei problemi importanti con Arrowsmith, che sarebbe stato “licenziato dai capi di Netflix tra accuse di comportamento aggressivo e bullismo sul set“. Questioni prese molto seriamente oltremanica. Inoltre, sempre secondo una fonte anonima del Sun, “ci sono stati diversi problemi sul set e alcuni membri dell’equipaggio hanno espresso preoccupazione per una serie di incidenti diversi“.

Non è chiaro se l’uscita dello spin-off di Bridgerton, non ancora ufficializzata da parte di Netflix, subirà dei ritardi per via di questa sostituzione: al momento le riprese sono ancora in corso e dovrebbero terminare nel mese di maggio. Intanto sulla piattaforma sono disponibili le prime due stagioni della serie originale, tratta dai romanzi di Julia Quinn e già rinnovata da Netflix fino alla quarta.

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