Malore per Nadal dovuto al vaccino: bufala sulla sua miocardite

Alcuni dettagli sulla situazione che vede protagonista il campione spagnolo in questi giorni

Malore per Nadal

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Da alcune ore a questa parte si parla tantissimo del malore per Nadal. Il campione spagnolo, dopo aver fatto parlare di sé ad inizio 2022 per la clamorosa vittoria agli Australian Open, al punto da merita anche nostri approfondimenti in merito, è stato costretto al ritiro contro Taylor Fritz, nella finale del Master 1000 di Indian Wells. Un problema di respirazione abbastanza frequente nel tennis, soprattutto negli ultimi anni, che ha indotto tante persone a parlare immediatamente di miocardite.

Alcuni chiarimenti sul malore per Nadal e sulle ipotesi di miocardite da vaccino

Sostanzialmente, ci sono tanti utenti che in questi minuti stanno parlando di malore per Nadal dovuto al vaccino per il Covid. La somministrazione del farmaco, infatti, avrebbe innescato la miocardite che gli ha imposto lo stop, al punto che ora sarebbe in discussione anche la sua presenza a Miami. Come spesso avviene in queste circostanze, però, ci sono diversi aspetti che non vengono presi in esame su tematiche simili. Proviamo a fare il punto della situazione, per evitare errori banali.

Ad esempio, quello delle ultime ore non è stato un vero e proprio malore per Nadal. Problemi di respirazione, che possono capitare, che non dovrebbero essere etichettati troppo velocemente. Ancora, i casi di miocardite solitamente si verificano pochi giorni dopo la vaccinazione. Al massimo, nel giro di alcune settimane. Eppure, a novembre, lo stesso Nadal ha rilasciato interviste in cui ha parlato dei benefici del vaccino dopo aver deciso di seguire quella strada.

Un chiaro segnale sul fatto che si sia sottoposto al “trattamento” diversi mesi fa. Insomma, parlare di malore per Nadal è già di suo una forzatura, a maggior ragione contestualizzando la situazione generale del tennista spagnolo secondo quanto raccolto oggi. Staremo a vedere come starà nei prossimi giorni.

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