La storia vera di Pam and Tommy, la serie Disney+ che Pamela Anderson non ha approvato

La storia vera di Pam and Tommy raccontata nella serie Disney+, che ha sollevato polemiche ben prima della sua uscita

uscita di Pam and Tommy

Credits photo: @Hulu/Disney+


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La storia vera di Pam and Tommy è quella del matrimonio tra Pamela Anderson, ex bagnina di Baywatch, e Tommy Lee, batterista della band hair metal Mötley Crüe.

In uscita nella giornata di oggi, 2 febbraio, con i primi tre episodi su Disney+, la serie ripercorre la storia vera di Pam and Tommy e la turbolenta relazione, focalizzandosi sullo scandalo del sex tape rubato e poi messo in rete senza il loro consenso. L’attrice e il batterista si conobbero nel ’95 e si sposarono quattro giorni dopo in Messico. Ben presto si trasferirono nell’enorme casa di Lee a Malibu, dove iniziarono a pensare a metter su famiglia insieme.

All’epoca, Pamela Anderson e Tommy Lee erano una delle coppie più sexy dello star system, e sembravano inseparabili. Tutto iniziò a precipitare nel momento in cui il filmino a luci rosse, girato durante la loro folle luna di miele, venne rubato e messo in rete senza il loro consenso. La serie Disney+ solleva una questione scottante in un’epoca in cui Internet era ancora agli albori e il diritto alla privacy, così come il consenso, erano messi in discussione.

Nel 1995, poco dopo il loro matrimonio, Tommy Lee assunse una squadra di appaltatori per ristrutturare la sua casa. Tra i tecnici c’era Rand Gauthier, un elettricista, che venne licenziato per il suo scarso lavoro. Per vendicarsi, Rand rubò la cassaforte che Lee aveva in garage, e vendere poi la merce al suo interno, così da ripagarsi quanto gli aspettava.

Quando ha scoperto la videocassetta in questione, Randy ha reclutato il produttore di porno Milton Ingley per aiutarlo a vendere il filmato. Nessuno, però, aveva intenzione di acquistarlo senza il consenso della coppia Lee-Anderson; così i due hanno deciso di metterlo in rete. A quei tempi Internet era accessibile a pochi, ma stava diventando un mercato nero per la pornografia.

Le cose sono precipitate quando altre persone hanno deciso di venderlo per conto proprio, con il risultato che nel giro di pochi mesi mezza Hollywood era a conoscenza del contenuto del nastro. Tommy Lee e Pamela Anderson hanno quindi assunto un detective che in poche settimane ha rintracciato Gauthier. La cosa è proseguita in tribunale: la coppia ha intentato causa a Penthouse, che aveva pubblicato immagini esplicite ricavate dal nastro, ma ormai era troppo tardi.

Mentre la Anderson vedeva la sua carriera cadere a pezzi e veniva giudicata solo per il suo corpo, Lee era visto come una rockstar. Gli avvocati di Penthouse hanno sostenuto con successo che era nell’interesse pubblico e che Pamela aveva rinunciato al suo diritto alla condivisione dei contenuti del nastro poiché aveva posato volontariamente nuda per Playboy in precedenza e aveva parlato della sua vita sessuale con Tommy nelle interviste. L’unica cosa su cui avevano il controllo era il copyright del nastro, perché l’avevano girato loro stessi. La loro privacy non c’entrava niente.

Il sex tape ha distrutto il matrimonio di Pamela e Tommy, che hanno divorziato nel 1998 in seguito a continue liti. Per violenza domestica, il batterista ha scontato sei mesi di carcere ed è stato condannato a tre anni di reclusione con sospensione della pena. I due ex si sono brevemente ricongiunti nel 2008 per il bene dei loro figli, salvo poi separarsi di nuovo nel 2010.

Pamela Anderson e Tommy Lee non sono stati in alcun modo coinvolti nella realizzazione di Pam and Tommy. Lily James, che nella serie ricopre il ruolo dell’attrice, ha dichiarato di aver provato a contattare l’ex icona di Baywatch, ma senza successo: “Se lei fosse stata coinvolta, le cose sarebbero andate diversamente. Il mio unico scopo era quello di fare attenzione alla storia e interpretare Pamela in maniera autentica.”