Non solo NCIS ma anche NCIS: Hawai’i: il fantasma di Leroy Jethro Gibbs continua ad aleggiare sul franchise cercando di mantenere il personaggio nella memoria del pubblico, pur in sua assenza. Non è chiaro per quanto tempo ancora questo meccanismo funzionerà, ma è evidente che entrambi i format del franchise non vogliano rinunciare al capitale reputazionale del protagonista storico e stiano cercando di nel tenerlo in gioco il più possibile, sebbene sia ormai fuggito in Alaska lasciando l’NCIS.
Attenzione Spoiler!
L’episodio di NCIS: Hawai’i trasmesso lunedì 24 gennaio da CBS ha innestato un collegamento importante tra lo spin-off e la sua serie madre, spiegando come Gibbs abbia influenzato la carriera di Jane Tennant. Spies, Part 2, seconda parte di un doppio episodio, ha visto la squadra indagare sull’ex agente della CIA Maggie Shaw (Julie White) per il favoreggiamento una spia cinese che si nascondeva alle Hawaii, mentre una serie di flashback ambientati 15 anni prima hanno raccontato il reclutamento e l’addestramento di una giovane Jane (Vanessa Lachey) da parte di Maggie.
Ma la rivelazione più importante di NCIS: Hawai’i è arrivata nella sequenza finale dei flashback, ambientata 11 anni prima, quando Jane ha appreso che Maggie era stata trasferita dalla divisione Medio Oriente dell’agenzia a quella dell’Estremo Oriente e che non l’avrebbe portata con sé. A quel punto Maggie Shaw ha ricordato come Gibbs abbia provato a “rubarle” la giovane tirocinante e le consegna il biglietto da visita dell’agente speciale di supervisione, L. Jethro Gibbs. Sul retro c’è scritta, a mano, la “Regola 72: Sii sempre aperta a nuove idee“. In sostanza è questo il modo in cui Jane Tennant è entrata nell’NCIS.

Questo richiamo di NCIS: Hawai’i a Gibbs e alla serie madre ha l’evidente scopo di preparare il terreno al primo crossover tra i due format, che andrà in onda a marzo negli Stati Uniti. In Italia NCIS 19 e NCIS: Hawai’i partono l’11 febbraio in prima serata e in prima visione assoluta su Rai2.