Nuove accuse di Evan Rachel Wood contro Marilyn Manson, dal sesso simulato alle violenze

Evan Rachel Wood lancia nuove accuse di violenza sessuale contro Marilyn Manson: il Reverendo l'avrebbe ingannata sul set di un video

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Ph: Sven Mandel/Wikimedia


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Nel documentario Phoenix Rising emergono nuove accuse dell’attrice Evan Rachel Wood contro Marilyn Manson, il cantautore shock rock – all’anagrafe Brian Warner – che negli ultimi mesi sta ricevendo accuse di violenza sessuale e psicologica da alcune donne che lo hanno frequentato in passato.

Di nuovo Evan Rachel Wood contro Marilyn Manson

Nel 2021 l’attrice ha accusato Manson di abusi sessuali perpetrati per anni, accuse che il cantautore statunitense ha respinto ma alle quali, successivamente, se ne sono aggiunte altre da altre donne.

Evan Rachel Wood e Marilyn Manson si frequentarono nel 2007, e in quel tempo l’attrice accettò di comparire nel video di Heart Shaped Glasses (When The Heart Guides The Hand), singolo tratto dall’album Eat Me, Drink Me (2007) del Reverendo.

Nel video ufficiale del brano vediamo Marilyn Manson e la Rachel Wood abbandonarsi in effusioni inequivocabili, e proprio su questo dettaglio l’attrice si sofferma per denunciare un presunto episodio di violenza sessuale avvenuto proprio su quel set.

La scena di sesso che possiamo vedere nel video, firmato dallo stesso Brian Warner, secondo Evan Rachel Wood documenterebbe la violenza subita dall’ex compagno. Ecco il racconto dell’attrice:

“Avevamo concordato una scena di sesso simulato, ma una volta che le telecamere hanno iniziato a girare mi ha penetrata per davvero. Non era negli accordi. Sono un’attrice professionista, l’ho fatto per tutta la mia vita. Non sono mai stata su un set così poco professionale in vita mia. Era un caos completo e non mi sentivo al sicuro. Nessuno si prendeva cura di me”.

Le accuse contro Manson e la difesa di Kanye West

Non si placano, dunque, le accuse di violenza sessuale contro Marilyn Manson. Per il momento il Reverendo non ha replicato, ma nei mesi scorsi Kanye West ha preso le sue difese durante un’intervista.

Secondo Manson e secondo West, queste accuse sarebbero atti di propaganda a favore del movimento MeToo. “Si tratta di potere e politica”, ha commentato l’ex marito di Kim Kardashian, e soprattutto ha dichiarato: “Confondono un abbraccio con la violenza”. Ancora prima di Ye, l’ex moglie Dita Von Teese ha difeso il Reverendo affermando che in tanti anni di relazione non le è mai capitato di subire aggressioni da parte del cantautore.