Respinta l’accusa contro i Nirvana per la copertina di Nevermind: tutti i dettagli

Il giudice ha respinto le accuse contro i Nirvana mosse da Spencer Elden per la copertina di Nevermind. Ecco tutti i dettagli

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Ph: Julie Kramer/Wikicommons


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È stata respinta l’accusa contro i Nirvana mossa da Spencer Elden, protagonista della copertina iconica di Nevermind e proprio per questo interessato a ricevere un risarcimento. Secondo le prime notizie, i legali di Elden non hanno risposto in tempo ai legali dei Nirvana e per questo il caso deve essere archiviato. Andiamo nel dettaglio.

Le accuse di pedopornografia di Elden

Spencer Elden aveva accusato i Nirvana – o chi per loro – di pedopornografia a seguito della copertina di Nevermind che lo mostra ancora bambino, nudo, all’interno di una piscina mentre insegue un dollaro agganciato a un amo. Secondo Elden e i suoi legali, tale composizione avrebbe portato a una serie di disturbi e traumi, oltre ad aver rappresentato Elden come sex worker per via della presenza della banconota.

I legali dei Nirvana avevano respinto le accuse ricordando che Elden aveva tratto profitto da quella copertina – Dave Grohl ricordava che Elden ha anche un tatuaggio con la copertina incriminata – e soprattutto che i termini della prescrizione erano scaduti nel 2011. Ancora, gli avvocati degli eredi dei Nirvana – Grohl, Krist Novoselic, Courtney Love e il fotografo Kirk Weddle – definiscono “inappropriate” le accuse di Spencer Elden. Tantissimi utenti social, in seguito, hanno accusato il ragazzo di essere alla ricerca di visibilità e soldi facili.

Respinta l’accusa contro i Nirvana

Negli ultimi giorni il giudice Fernando M. Olguin del Tribunale Centrale della California ha respinto l’accusa contro i Nirvana con “permesso di emendare”. I legali di Spencer Elden avrebbero dovuto rispondere alla mozione dei Nirvana entro il 30 dicembre e il caso, ora, potrebbe essere archiviato. Per evitare ciò, il giudice Olguin ha dato tempo fino al 13 gennaio 2022 per presentare una seconda denuncia.

“La mancata presentazione tempestiva di un secondo reclamo modificato comporterà l’archiviazione di questa azione senza pregiudizio per la mancata prosecuzione e/o il mancato rispetto di un ordine del tribunale”.

Da parte dei diretti interessati, per ora, non ci sono dichiarazioni.