Samsung potrebbe anche lasciare il sistema operativo Android per passare a Fuchsia OS di Google. Come riportato da ‘phonearena.com‘, la questione risale a maggio scorso, quando già si parlava dell’interesse del colosso di Seul verso Fuchsia OS, ma sembrava comunque prematuro parlare di un suo utilizzo a bordo degli smartphone. Il leaker Dohyun Kim ne ha ripreso a parlare, affermando che l’idea di sposare il nuovo OS del colosso di Mountain View è piuttosto concreta. In ogni caso, si tratterebbe di un passaggio lento e graduale, che richiederebbe qualche anno prima di dirsi effettivamente ultimato.
Google sta lavorando a Fuchsia OS dal 2016, mentre Nest Hub è stato il primo dispositivo a farne uso, cui faranno presto seguito anche altri terminali. In fondo, l’intento di Google è proprio quello di realizzare un sistema operativo che possa abbracciare un’ampia fetta di dispositivi, e che risolva il problema della frammentazione che ha tormentato Android fin dagli albori. Del resto, già da qualche mese è nato un team riservato ai Fuchsia Devices, aventi il compito di preparare il terreno per il passaggio al nuovo sistema operativo di Google per i dispositivi non-Google. Samsung sarebbe molto interessato al passaggio, anche se è comunque troppo presto per esprimersi con cognizione di causa, per ovvi motivi. Non abbiamo dubbi sul fatto che la questione potrebbe interessare molto anche Huawei, così come tanti altri OEM di smartphone nel caso in cui la cosa andasse in porto.
L’idea di lasciare Android per Fuchsia OS c’è, ma, come vi dicevamo prima, si tratterà di una transizione lenta, da portare a termine nel giro di qualche anno. Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.