L’informazione Mediaset sta per cambiare volto e già dalla fine di questo mese, Studio Aperto e Tg4 chiudono i battenti. A causa degli ascolti sempre più bassi e dell’esigenza di tagliare costi superflui, il colosso del Biscione ha deciso di cambiare tutta la sua informazione che passa a TgCom ridimensionando anche la sezione sport.
Studio Aperto e Tg4 chiudono così come le redazioni storiche dei due telegiornali e a parte da novembre non solo si spegneranno le telecamere ma si dovranno sistemare anche decine di giornalisti che adesso rischiano il ‘trasloco’ o il mancato rinnovo del contratto. Al momento sembra che resteranno in onda il Tg5 e TgCom24 e quest’ultimo si occuperà di tutte le notizie dell’azienda ad esclusione di quelle della rete ammiraglia.
Se da una parte c’è chi gongola indicando i due Tg come schierati politicamente e, addirittura, telegiornali di ‘regime’, dall’altra c’è il lato negativo ovvero quello che riguarda i lavoratori e i giornalisti che fanno parte delle relative redazioni. Secondo quanto rivelano non precisate fonti interne a Fanpage.it sembra che la scelta di Mediaset sia dettata da un addio sostanziale allo sport e che in tre anni dovrebbero lasciare l’azienda circa 45 lavoratori.
Le risorse legate all’azienda con contratto a tempo indeterminato saranno riposizionate o andranno in prepensionamento su base volontaria mentre chi ha un contratto a tempo determinato non dovrebbe essere confermato. La crisi del settore news è sempre più reale e tangibile soprattutto perché ormai tutti hanno sempre a portata di click e smartphone tutto quello che serve, il calo dello share dei vari telegiornali e le mancate entrate hanno indotto i vertici a ragionare sulla chiusura e questa potrebbe essere la prima di una lunga serie di mosse in questo settore.
A chi toccherà la prossima volta? Anche in casa Rai presto ci saranno cambiamenti del genere?