Ultime notizie ufficiali su doppia utenza DAZN, la stagione è salva

Cambio di strategia per il servizio, tutto resterà per ora invariato

doppia utenza DAZN

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Niente pericolo, tutto è rientrato. La doppia utenza DAZN è salva. Lo ha annunciato nelle scorse ore la stessa piattaforma di streaming, in via del tutto ufficiale con una nota. Il polverone sollevato negli ultimi giorni è destinato a placarsi in via definitiva.

Niente stop alla doppia utenza DAZN

Il caso DAZN è nato solo un paio di giorni fa, a seguito dell’indiscrezione (a mezzo stampa) della decisione della piattaforma di streaming di bloccare la possibilità di vedere in contemporanea con la stessa utenza il medesimo evento calcistico. Neanche a dirlo, il possibile cambio di servizio offerto aveva sollevato proteste e smosso pure il mondo della politica. Le critiche ricevute, ma soprattutto la paura di perdere abbonati piuttosto che conquistarne di nuovi, avrebbe spinto la stessa DAZN a ripensarci.

Le precisazioni fornite nella nota ufficiale vanno in un’unica direzione. Per la stagione in corso, come pure ipotizzato sul nostro magazine ieri, non ci sarà alcun blocco della doppia utenza DAZN. Ciò significa che, anche sotto reti mobile o Wi-Fi diversi, con un solo abbonamento si potrà continuare a vedere lo stesso evento sportivo senza problemi. Il cambio di passo viene spiegato dalla piattaforma nel seguente modo: pur coscienti che tanti furbetti non appartenenti allo stesso nucleo familiare condividono la spesa mensile per risparmiare, lo stop al doppio streaming contemporaneo non ci sarà nel rispetto di chi usa la piattaforma nel modo consono, senza scorciatoie.

Se il blocco della doppia utenza DAZN non ci sarà per tutto il Campionato in corso, è molto probabile invece che entrerà poi in vigore con la prossima stagione calcistica e dunque il prossimo autunno. Magari i futuri abbonati saranno opportunamente informati e dunque potranno decidere a priori se scegliere ancora il servizio oppure no. Per ora nulla cambierà, con buona pace degli italiani appassionati di calcio già per nulla soddisfatti di un servizio qualitativamente scarso per i troppi problemi tecnici riscontrati soprattutto a settembre e ottobre.