L’ex star di Doctor Who, Matt Smith, ha risposto a diverse speculazioni su un suo possibile ritorno in occasione del prossimo 60° anniversario dello show. Come lui, anche David Tennant ha incarnato uno dei Signori del Tempo più amati di sempre.
La tredicesima stagione culminerà con l’addio di Jodie Whittaker e del suo showrunner Chris Chibnall; a partire dalla prossima, subentrerà Russell T Davies, precedentemente alla guida della serie dal 2005 al 2010. Matt Smith ha interpretato l’undicesima incarnazione del Dottore tra il 2010 e il 2013, e il suo ruolo ha coinciso con il 50° anniversario dello show, che ha visto, non a caso, il ritorno del suo predecessore David Tennant.
Alla domanda se sarebbe tornato in Doctor Who, Smith ha ammesso di non sapere nulla su eventuali piani futuri, elogiando però il ritorno di Russell T Davies:
“E chi lo sa?” ha detto in un’intervista concessa a CNET. “Sono contento che Russell sia tornato. Penso che abbia supervisionato i migliori dieci anni di Doctor Who. È una brava persona, è uno scrittore brillante, penso che riesca a entrare nello zeitgeist culturale, che è ciò che lo show deve fare. È una mossa eccitante per Doctor Who, quindi, sono sicuro che uno dei suoi script sarebbe semplicemente geniale”, ha aggiunto, ammettendo (com’è logico aspettarsi): “Non ho sentito niente su un mio ritorno. Nessuno mi ha ancora telefonato”.
Doctor Who 13 ha debuttato lo scorso Halloween sull’emittente britannica BBC One con un episodio che ha polarizzato la critica e il pubblico. Se da un parte si è apprezzato l’aria di novità con l’introduzione di un nuovo companion, dall’altra le eccessive sotto trame non hanno permesso ai fan di lunga data di godersi a pieno il ritorno del loro Dottore. La stagione 13 è composta da soli 6 episodi (ridotti rispetto ai classici 10, a causa della pandemia), e in Italia sono ancora inediti.