Tutti hanno diritto ad avere la propria idea sul vaccino contro il Covid, a prescindere dalla questione green pass, senza tuttavia avere il diritto di alimentare bufale come quella relativa all’utilizzo dell’ivermectina in Giappone. Il farmaco, esattamente come l’idrossiclorochina di cui vi abbiamo parlato a suo tempo a proposito delle teorie di Madonna, sono stato rigettati senza se e senza ma dalla comunità scientifica per contrastare il virus. Addirittura FDA è arrivata ad ironizzare sull’argomento, parlando dell’applicazione del farmaco per gli animali.
Perché la storia del del Giappone che passa all’ivermectina al posto del vaccino
Sostanzialmente, alcuni siti italiani stanno riportando la notizia secondo cui il Giappone avrebbe detto basta ai vaccini, puntando in alternativa sull’ivermectina. Farmaco da sempre sulla bocca dei NoVax e di tutti coloro che cercano strade alternative sotto questo punto di vista. Il problema si crea nel momento in cui si verifica la notizia. Nessuna fonte, infatti, parla di scelte interne a questo Paese, diventato improvvisamente punto di riferimento per coloro che qui da noi criticano il siero senza giri di parole.
Anzi, risale ad inizio ottobre un articolo di ANSA, secondo cui il Giappone avrebbe ordinato qualcosa come 120 milioni di dosi Pfizer. Insomma, una prova inconfutabile sul fatto che il vaccino non sia stato assolutamente abbondonato, contrariamente a quanto riportato da un noto sito italiano che da mesi fa una certa disinformazione su queste tematiche. Il tutto, solo per completezza d’informazione e a prescindere dall’orientamento sul tema vaccini che in tanti hanno ancora oggi in Italia.
Staremo a vedere quali saranno le prossime mosse del Giappone, ma al momento dobbiamo escludere in modo categorico che il vaccino sia stato accantonato per puntare tutto sull’ivermectina. Dunque, fate sempre molta attenzione alle notizie che trovate sul web.
Sicuramente, bisogna fare attenzione alle notizie che troviamo sul web, compreso quelle contenute in questo sito…