Ogni volta che si parla di canone Rai, il rischio di fare disinformazione è sempre dietro l’angolo, come stiamo percependo in queste ore dopo che hanno preso piede voci a detta delle quali il pagamento esce dalla bolletta. Una buona notizia per alcuni, in particolare coloro che vogliono sentirsi liberi di saldare in autonomia quanto dovuto, mentre a detta di altri questa mossa non farà altro che aumentare il numero dei “furbetti“. Di sicuro, il tema del giorno non è quello dell’addio o dello stop al saldo annuale che ci tocca.
Il canone Rai esce dalla bolletta, ma non ci sarà stop o addio al pagamento
Parlando di canone Rai, in questi anni ci siamo concentrati soprattutto sul discorso esenzione, come notato attraverso un nostro articolo dello scorso anno. Quanto raccolto oggi 28 luglio, invece, si focalizza sulle modalità di pagamento, in quanto l’Italia a detta di alcune fonti avrebbe ricevuto pressioni dall’UE affinché ci fosse l’uscita di questa voce dalla bolletta della luce. Quest’ultima, infatti, a detta dell’Europa deve essere focalizzata solo sui servizi effettivamente forniti al pubblico.
In termini di sostanza, dunque, non cambia nulla. L’importo del canone Rai non subirà aggiornamenti, così come non avremo uno stop o l’addio al pagamento. C’è anche da affrontare la questione ‘tempistica‘, in quanto se da un lato è vero che la novità potrebbe diventare operativa già nel giro di poche settimane, è altrettanto vero che potenzialmente le disposizioni giunte al nostro Paese potranno essere attuate anche al termine del 2022. Dunque, è necessario armarsi come sempre di tanta pazienza.
Vedremo se, come e quando ci saranno effetti significativi al canone Rai che esce dalla bolletta. Nel frattempo, attenzione massima alle voci che troveremo nel documento che attesta il pagamento della luce, senza dimenticare che quanto emerso nelle ultime ore non simboleggi in alcun modo uno stop o l’addio alla quota.