Nessun ritardo per l’uscita degli iPhone 13: nuovi segnali l’11 giugno

Alcuni feedback da prendere in esame questo venerdì, a proposito dell'arrivo sulla scena dei nuovi device

iPhone 13

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Con ogni probabilità non saranno rivoluzionari, ma al tempo stesso i nuovi iPhone 13 non faranno registrare neppure ritardi significativi con la loro uscita sul mercato. Questi i segnali molto chiari che ci arrivano oggi 11 giugno, dopo le indiscrezioni su alcune specifiche di questa serie che abbiamo avuto modo di condividere nei giorni scorsi sul nostro magazine. Cerchiamo di fare il punto della situazione, in base ai segnali che ci sono pervenuti fino a questo momento direttamente dal mondo Apple.

Cosa sappiamo sull’uscita degli iPhone 13 dopo i recenti segnali di oggi 11 giugno

La novità del giorno consiste nel fatto che la mela morsicata avrebbe depositato un documento in lingua russa nel database della Commissione economica eurasiatica (CEE), riguardante proprio alcuni modelli di cui fino ad oggi non si era mai parlato. Come evidenzia MacRumors, la questione odierna investe i dispositivi A2628, A2630, A2634, A2635, A2640, A2643 e A2645. A quanto pare, nessuno dei numeri corrisponde alla linea di smartphone esistente di Apple, al punto da farci pensare ad un’inevitabile associazione con l’iPhone 13.

I device in questione, dunque, stanno seguendo il normale iter che abbiamo riscontrato con il colosso americano in questi anni, anche dal punto di vista delle tempistiche. Il loro lancio resta previsto entro il mese di settembre. Le linee guida seguite con gli iPhone 13 dovrebbero ripercorrere quelle della gamma iPhone‌ 2020, con quattro dispositivi di dimensioni che includono dispositivi da 5,4 pollici, 6,1 pollici e 6,7 pollici. All’interno della serie, troveremo due iPhone di fascia più alta Modelli “Pro” e due commercializzati come prodotti più economici.

Tra i passi in avanti che dovremmo fare coi nuovi iPhone 13, bisogna segnalare i previsti miglioramenti assicurati alla fotocamera, senza dimenticare il processore più veloce ed il relativo arrivo sulla scenda del nuovo chip 5G di Qualcomm. A chiudere il cerchio, troviamo la maggiore durata della batteria.