Cambiano le impostazioni WhatsApp coi gruppi: bufala sulla privacy

Servono alcune osservazioni a proposito di una catena che in questi giorni è diventata virale in Italia

Impostazioni WhatsApp

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Risulta ancora in diffusione una catena che sembra preannunciare importanti novità, in merito a nuove impostazioni WhatsApp che coinvolgono i gruppi e più in generale la privacy all’interno dell’app. Come stanno le cose? Sappiamo che queste tematiche sollevino sempre un polverone, come del resto abbiamo percepito nei giorni scorsi parlandovi di argomenti correlati con un pezzo specifico. Oggi 24 maggio, però, è doveroso chiarire alcuni concetti per tutti, affinché non ci sia un allarmismo ingiustificato qui in Italia.

Cosa sappiamo sulle impostazioni WhatsApp coi gruppi: fake news sulla privacy

Andiamo per gradi, perché il messaggio virale di queste ore ci parla di nuove impostazioni WhatsApp, legate ad un recente aggiornamento per utenti in possesso di dispositivi Android ed iPhone. In pratica, dopo il download in questione, pare che tutti ci possano aggiungere a gruppi. Anche utenti che non abbiamo nella nostra lista contatti. In realtà è sempre stato così, con la possibilità di cambiare i filtri in qualsiasi momento. Basta seguire il percorso “Impostazioni, Account, Privacy, Gruppi” e settare la voce che consente solo ai nostri amici di aggiungerci.

In questo modo, attiveremo impostazioni privacy con le quali eviteremo che chiunque possa aggiungerci a chat con più persone senza il nostro consenso. La bufala consiste nel fatto che la mancanza del suddetto filtro sia legata ad un recente aggiornamento. In realtà è sempre stato così e chiunque può procedere con la modifica. La seconda fake news si riferisce invece agli effetti per coloro che eviteranno di impostare il limite descritto in precedenza a chi faccia parte della nostra lista contatti.

La catena, infatti, ritiene che senza applicare le impostazioni WhatsApp suggerite in precedenza, ci si renda vulnerabili. In pratica, i nostri contenuti potranno essere attaccati. Non si sa da chi e non si sa in quale modalità. Il motivo? Quella appena riportata è un’altra bufala. Impostare dei limiti può essere consigliabile, ma non comporta quanto descritto oggi.