Possibile negare i nuovi termini WhatsApp 2021 dopo aggiornamento? Focus su notifiche

Come stanno le cose per chi ha cambiato idea e non vuole più fornire il consenso

nuovi termini WhatsApp

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A qualche giorno dall’entrata in vigore dei nuovi termini WhatsApp 2021 dopo l’aggiornamento di questi ultimi il 15 maggio è utile ritornare sull’argomento per un paio di dubbi che ancora non pochi utenti hanno in merito alla questione. Dopo aver dato il consenso alla nuova privacy è possibile negarlo? Chi ancora non visualizza la notifica dei cambiamenti per l’app di messaggistica cosa deve fare?

Negare il consenso è possibile?

Magari non sono pochi coloro che vogliono ritornare sui loro passi dopo aver accettato i nuovi termini WhatsApp 2021. Forse informandosi sulle novità in termini di privacy ora preferiscono tornare indietro. Per questa tipologia di utenti è bene precisare, purtroppo, che non c’è alcuna possibilità di cancellare il consenso già fornito attraverso una qualsivoglia operazione in app o con nuovo aggiornamento. L’unica soluzione possibile per chi non accetta per nulla le nuove condizioni del servizio resta quella di abbandonare l’applicazione e servirsi di qualche alternativa valida come Telegram o Signal.

Non si visualizza ancora la notifica dell’update

Dopo aver chiarito, proprio nella giornata del 15 maggio, quali potevano essere le principali motivazioni per le quali la notifica dell’aggiornamento ai termini WhatsApp 2021 non era visualizzata a schermo, c’è da dire ora che chi ancora non vede l’alert relativo alle novità può star certo di quanto segue. Chi non vede più alcuna notifica che lo invoglia all’ultimo update è perché, in un momento di scarsa attenzione e magari anche svariato tempo fa, ha già accettato le nuove condizioni. Anche in questo caso l’operazione già conclusa non prevede alcun ripensamento. Non è possibile dunque tornare sui propri passi e far tornare le cose allo status precedente al 15 maggio appunto. L’alternativa sarà sempre quella che prevede l’utilizzo di servizi di messaggistica diversi da quello di Mark Zuckerberg, non prima di aver salvato le proprie chat pregresse in un backup utilizzando gli strumenti del servizio.